ROMA- Nell’ambito dell’inchiesta della procura di Roma, in merito agli appalti per gli impianti eolici in Sardegna, sono state arrestate tre persone: il faccendiere Flavio Carboni, Pasquale Lombardi, geometra ed ex esponente Dc ed ex sindaco di un comune in provincia di Avellino, e l’imprenditore Arcangelo Martino, ex assessore comunale, arrestato a Napoli. La procura romana, ha aperto un’inchiesta su un presunto comitato d’affari che avrebbe manovrato e gestito una serie di appalti pubblici destinati alla realizzazione di diversi parchi eolici in Sardegna.[MORE] In questa inchiesta risulta indagato anche il coordinatore nazionale del Pdl, Denis Verdini, che però si è sempre dichiarato estraneo alla vicenda. Carboni, Lombardi e Martino, sono già stati accusati di associazione per delinquere e riciclaggio, mentre la richiesta d’arresto fatta stamane dal pm della procura di Roma, Rodolfo Sabelli, è per associazione a delinquere e di violazione degli articoli 1 e 2 della legge Anselmi sulle associazioni segrete. Sarebbero sospettati di far parte di una loggia segreta che oltre ad essere divenuta un punto di riferimento per imprenditori e politici, interferirebbe con l’esercizio dei poteri dello Stato.
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