Lega Nord Toscana: "La Regione vuole svendere la Toscana anche all'India?"

lunedì 11 luglio, 2011

FIRENZE, 11 LUGLIO- Dopo la Cina, la Regione vuole svendere la Toscana anche all’India?». È quanto si domanda la vicecapogruppo della Lega Nord Toscana in Regione, Marina Staccioli, commentando l’incontro di sabato pomeriggio tra l’assessore regionale alle Attività Produttive, Gianfranco Simoncini, e una delegazione indiana, tra cui l’ambasciatore a Roma, Debabrata Saha, e la sottosegretaria agli Affari Esteri di Nuova Delhi, Preneet Kaur.[MORE]

«Ci preoccupa molto – spiega l’esponente leghista – questa politica estera intrapresa dalla nostra Regione. Potremmo capire la politica degli scambi se l’oggetto del manufatturiero fosse tutto toscano, ma i prodotti tessili destinati al pronto moda che spesso vengono lavorati in Toscana provengono proprio da Cina e India. Aprire continuamente porte a cinesi e indiani rappresenta sicuramente un danno per le nostre aziende e per i compratori perché i tessuti sono di scarsa qualità e a basso costo perché sono figli di uno schiavismo che la “democratica” e “umanitaria” Regione Toscana continua ad incentivare. A quanto pare, il “caso Prato” non ha insegnato nulla a Rossi e compagni, i quali vogliono mandare avanti “percorsi virtuosi di scambio tra ricerca e industria” che porteranno alla svendita del nostro agognato know how.

Questa Giunta – continua – ha messo davanti gli interessi di pochi a discapito di quelli della comunità toscana. Fa accordi suicidi con Cina e India a discapito dei cittadini toscani. Fa accordi con tutti, ma mi domando quando farà accordi coi toscani…».

E sul sistema sanitario della Toscana, che l’assessore alle Attività Produttive ha definito “modello”, interviene in maniera lapidaria il consigliere regionale del Carroccio, Gian Luca Lazzeri. «Come si dice a Prato – chiosa –, Simoncini ha visto un bel film… “alla radio”».

(notizia segnalata dal Gruppo Consiliare Lega Nord Toscana)

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