TRIESTE, 13 AGOSTO 2015 – Facevano sesso di nascosto nei bagni di un parco al centro della città, frequentato da molti bambini: è partita oggi una maxi denuncia contro 50 uomini, dai 20 ai 74 anni. È successo a Trieste, nel parco “De Tommasi”.
Tra gli indagati, diversi giovani, molti pensionati, alcuni funzionari pubblici e persino un religioso. Le attività del gruppo avevano iniziato ad insospettire qualche genitore, che aveva sollecitato l’intervento della polizia. Dopo diverse settimane di sopralluoghi in borghese, la lista degli indagati è passata dal contare due persone a raggiungere l’impressionante quota di 50, tutti uomini. Alcuni di loro sarebbero anche sposati. Sembrerebbe che ad accumunare i membri del gruppo fosse la mania di esibirsi in atti sessuali in luoghi molto frequentati e, quindi, potenzialmente rischiosi.[MORE]
Apparentemente, tutti i partecipanti sarebbero risiedenti a Trieste e due di loro avrebbero precedenti specifici legati a questo tipo di reato.
Tutti gli indagati sono stati convocati dai Vigili urbani per formalizzare la denuncia: la condanna potrebbe andare dai tre mesi ai quattro anni e mezzo di reclusione. Le autorità hanno disposto un’ulteriore operazione di vigilanza per permettere agli utenti del parco di non incorrere in situazioni spiacevoli e, soprattutto, per tutelare i bambini.
(foto: statoquotidiano.it)
Sara Svolacchia