Meteo Italia: vortici mediterranei e instabilità nei prossimi giorni

Maltempo al Sud, variabilità al Centro-Nord e temperature in rialzo: ecco cosa aspettarsi

Nei prossimi giorni l’Italia sarà interessata da una fase meteo instabile dovuta alla formazione di vortici mediterranei, sistemi di bassa pressione generati dall’arrivo di correnti più fresche sull’area del Mediterraneo. Pur non trattandosi di perturbazioni particolarmente intense, queste configurazioni porteranno piogge, rovesci e temporali sparsi, soprattutto al Sud e localmente al Centro.

Il flusso perturbato nord-atlantico resterà infatti defilato, bloccato da un robusto anticiclone sull’Europa orientale, che devierà le perturbazioni verso latitudini più basse. Le temperature non subiranno particolari cali: l’aria inizialmente fredda verrà infatti mitigata dalle acque ancora miti del Mediterraneo.

Di seguito la previsione giorno per giorno fino a venerdì.

Martedì: instabilità al Sud, nubi diffuse al Centro-Nord

• Nord: cielo nuvoloso o molto nuvoloso, fenomeni scarsi e più probabili su Nordest e aree prealpine.
• Centro: nubi diffuse con rare schiarite, possibili piogge tra Lazio e Abruzzo.
• Sud: piogge e rovesci su Campania, locali fenomeni su Molise, alta Puglia, Basilicata e Calabria.
• Temperature: stabili o in lieve aumento.
• Venti: deboli o moderati meridionali. Mari mossi.

Mercoledì: ancora nubi ma con pochi fenomeni

• Nord: nuvolosità compatta con poche precipitazioni; nevicate possibili sopra 1200 metri sulle Alpi occidentali.
• Centro: variabilità con ampie aperture sul versante tirrenico, più nuvoloso lungo l’Adriatico.
• Sud: instabile sulla Sardegna con temporali sparsi. In serata possibili rovesci tra Calabria ionica e Sicilia.
• Temperature: senza variazioni significative.
• Mari: ancora mossi con ventilazione meridionale.

Giovedì: piogge più continue al Sud, qualche fenomeno anche al Nord

• Nord: cielo molto nuvoloso con piogge deboli intermittenti e neve sulle Alpi dai 1000-1200 m.
• Centro: possibili rovesci sulla Toscana, altrove nubi ma fenomeni poco significativi.
• Sud: giornata più perturbata con temporali intensi su Calabria, Basilicata e Puglia, piogge più isolate sulla Sardegna.
• Temperature: stazionarie o leggermente in rialzo.
• Venti: tra Nord-Ovest e Sud-Est, localmente moderati. Mari mossi o molto mossi.

Venerdì: variabilità, ma instabilità ancora al Sud e Isole

• Nord: nuvolosità irregolare, possibili precipitazioni su Nordovest e nevicate sulle Alpi.
• Centro: alternanza di nubi e schiarite, qualche rovescio su aree tirreniche e tratti dell’Adriatico.
• Sud: instabilità su Sicilia, Sardegna e basso Tirreno, più asciutto in Campania.
• Temperature: in lieve aumento al Centro-Nord.
• Mari: generalmente mossi con venti settentrionali.

Temperature: fine delle gelate e valori sopra media

Dopo un periodo caratterizzato da freddo intenso e gelate diffuse, l’inverno meteorologico si apre con un deciso aumento termico. Nelle ultime 24 ore si sono osservati incrementi anche di 8°C, come accaduto a Firenze, passata da -1°C a +7°C.

Nei prossimi giorni i valori resteranno in media o leggermente sopra la norma, con gelate quasi del tutto assenti in pianura e limitate alle valli più interne del Centro.

Trend termico previsto:

• Martedì: minime e massime in lieve rialzo, valori sopra media al Nordest e lungo il Tirreno.
• Mercoledì: ulteriore aumento, con massime sopra media al Nord e in montagna.
• Giovedì: situazione stabile, temperature sopra media soprattutto al Centro-Nord.
• Giorni successivi: poche variazioni, tendenza verso valori lievemente sopra media.

In sintesi

Maltempo più probabile al Sud, variabilità al Centro-Nord

Temperature in rialzo, con inverno mite nella prima decade di dicembre

Neve sulle Alpi a quote medio-alte, fenomeni scarsi in pianura

Mari mossi e venti moderati, specie tra giovedì e venerdì