MILANO, 11 OTTOBRE 2014 - Alcune centinaia di persone hanno preso parte sabato pomeriggio alla manifestazione contro Expo che è partita dalla Stazione Centrale e terminerà in Cadorna. I manifestanti espongono striscioni con scritte come «Libertà da Expo», «Expo fa male» e bandiere No Tav. Presenti alla manifestazione anche esponenti dei centri sociali.
Prima della partenza del corteo, alcuni manifestanti si sono introdotti in un cantiere della società Maltauro, coinvolta in un'indagine sugli appalti dell'Esposizione, e si sono arrampicati su una gru. Hanno quindi srotolato uno striscione con la scritta «600.000 euro di tangenti, 4 parchi devastati» e hanno acceso dei fumogeni, prima di tornare in strada.[MORE]
Alcuni gruppi di manifestanti hanno imbrattato le vetrine di alcuni filiali di banche della zona e un muro sotto la sede del Pirellone dove è comparsa la scritta «Expo=Mafia, Maroni colluso». Nel corso del corteo i manifestanti si sono fermati per un breve presidio davanti alla sede di Eataly, in piazza 25 Aprile, scandendo slogan contro il suo fondatore Farinetti.
Paolo Massari