Operazione Illiria: 8 arresti per traffico internazionale di stupefacenti

Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

BARI (BA)- Un’operazione di polizia su vasta scala è stata eseguita oggi dai militari della Guardia di Finanza, e ha portato all’esecuzione di 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 italiani e 3 albanesi, accusati di appartenere ad un gruppo criminale dedito al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, prevalentemente marijuana, che dall'Albania viaggiavano verso le coste della Puglia.

[MORE]L’operazione, denominata “Illiria”, è stata condotta dai Finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Bari, con il supporto operativo delle Fiamme Gialle di Barletta, Brindisi, Pescara e Cremona, e trae origine dal sequestro - nel 2013 - di un ingente quantitativo di marijuana ad Altamura.

Le investigazioni degli inquirenti hanno consentito di individuare una presunta cellula criminale italo-albanese, con base nella cittadina pugliese di Barletta, nei cui confronti sono stati sequestrati 1.218 kg di marijuana, 20 kg di sostanza da taglio, 4,550 di Tritolo, 1,143 di eroina e cocaina, un fucile mitragliatore d'assalto AK-47 "Kalashnikov", 170 proiettili e 47 capsule detonanti.

Le misure cautelari personali, disposte dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta di Procura del capoluogo pugliese, sono state seguite hanno coinvolto anche L. R., 47enne albanese residente a Barletta, persona già nota alle forze dell’ordine che, all'inizio dell'anno, era sfuggito alla cattura nell'ambito di altra operazione antidroga.

Secondo le ipotesi degli inquirenti, lui, assieme al figlio Fabio, teneva i contatti con altri connazionali in Albania allo scopo di organizzare il trasporto di ingenti quantitativi di marijuana verso la Puglia. Nell'ambito di questa indagine, nel giugno 2014, i finanzieri sono riusciti ad intercettare un’imbarcazione al largo delle coste baresi, la quale conteneva oltre una tonnellata di marijuana, traendo in arresto i due scafisti, un cittadino albanese ed uno italiano.

Al gruppo criminale smantellato, inoltre, gli inquirenti attribuiscono anche un recente interesse verso la cocaina acquistata nei Paesi Bassi. La pericolosità del gruppo sembra essere confermata anche dall’ingente quantitativo di armamenti ritrovati nell’ambito dell’operazione eseguita.

Daniele Basili

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Daniele Basili

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.