MILANO, 17 LUGLIO 2013 – Piazza Affari riesce a non soccombere alle varie notizie di cronaca giudiziaria che oggi ha visto coinvolti i Ligresti – la cui intera famiglia è stata arrestata – e la condanna del presidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera a 1 anno e 8 mesi per ricettazione (la pena è stata sospesa) nel caso Kroll – Telecom Italia. Così, il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in progresso dell'1,06% a 15.695 punti. Sopra la parità anche il Cac-40 dello 0,55%, il Ftse 100 dello 0,24%, il Dax dello 0,65% e l'Ibex dello 0,19%. Continua a salire lo spread tra Btp italiani e bund tedeschi, che oggi si è portato a 295 punti da 291 di ieri, mentre il rendimento del titolo decennale è salito al 4,49%.
A dare ossigeno alle piazze europee, le parole del presidente della Fed, Ben Bernanke, che ha dichiarato che la Fed prevede di terminare il QE a metà 2014, anche se la suddetta decisione sarà condizionata dalle condizioni dell'economia. Ciò vuol dire che, l'acquisto di asset sarà mantenuto più a lungo se le condizioni saranno peggiori delle attese e potrà essere anche aumentato in caso di necessità. Oltre a ciò, il numero uno della Fed ha assicurato che i tassi resteranno invariati, almeno fino a quando la disoccupazione non raggiungerà il livello del 6,5%, e che il rialzo dei tassi una volta iniziato sarà graduale. [MORE]
A Milano, in evidenza il titolo Fonsai, oggi protagonista di un rally, Infatti, appena circolata la voce dell’arresto della famiglia Ligresti, il titolo si è portato sul terreno negativo, poi a recuperato terreno e – a fine seduta – ha terminato a +4,6%. Si sono distinti per il buon andamento i titoli del comparto bancario: Mediolanum (+3,09%) che insieme ai titoli bancari ha beneficiato particolarmente dei risultati di Bofa: Bper +3,54%, Ubi B. +2,82%,Unicredit +2,15%, B.Popolare +2,43%, Intesa Sanpaolo +0,79% e B.Mps +0,28%. In flessione Bpm (-1,36%) e Mediobanca (-1,37%). Tra gli altri titoli del listoino, bene Stm (+1,08%), Finmeccanica (+0,55%). Lievemente sotto la parità Mediaset (-0,31% a 3,24 euro). Più sostenute le perdite di Fiat (-1,7%). Sul resto del listino in calo Rcs (-4,96%).
Rosy Merola