Atalanta travolgente, Roma e Lazio ko. L’Udinese sogna l’aggancio

La Serie A 2025/26 entra nel vivo e regala sorprese e conferme. Dopo un avvio complicato, il Milan di Allegri ritrova il sorriso, mentre l’Inter affonda in una crisi di risultati che preoccupa tifosi e ambiente. In testa al campionato si confermano Napoli e Juventus, protagoniste di una fuga che in pochi avrebbero immaginato.

Milan: vittoria di carattere e Modric ancora decisivo

Dopo l’avvio shock della stagione, Allegri incassa la seconda vittoria consecutiva. A San Siro il protagonista è Luka Modric, che con una conclusione da fuori regala i tre punti contro il Bologna.

La serata non è stata però tutta rose e fiori: Maignan è uscito per un infortunio muscolare, mentre Gimenez ha sprecato l’ennesima occasione sotto porta. Spazio nel finale anche a Rabiot, schierato dal primo minuto al debutto in rossonero. Il tecnico livornese ha chiuso la partita con un’espulsione per proteste, dopo un rigore prima concesso e poi tolto dal VAR.

Roma: tonfo interno contro il Torino

All’Olimpico è notte fonda per la Roma di Gasperini, che cade 1-0 contro il Torino. I giallorossi, privi di fluidità offensiva, sono stati puniti da un gioiello di Simeone. L’infortunio di Dybala complica ulteriormente i piani in vista del derby.

Il Torino, guidato da un Baroni sempre più sicuro, ha mostrato compattezza e cattiveria agonistica, rischiando addirittura il raddoppio nel finale.

Lazio: Sassuolo corsaro all’Olimpico

Anche la Lazio delude e viene superata dal Sassuolo di Fadera. Dopo un primo tempo equilibrato, il match si sblocca su calcio d’angolo: Muharemovic stacca di testa e Fadera trova la deviazione vincente.

Il forcing biancoceleste non produce frutti: Muric salva i neroverdi su Zaccagni e la squadra di Dionisi porta a casa tre punti preziosi che le permettono di lasciare l’ultimo posto.

Atalanta: show contro il Lecce

Dopo due pareggi, l’Atalanta di Juric torna a ruggire. A Bergamo i nerazzurri travolgono il Lecce con un 4-1 firmato De Ketelaere.

Il belga, in grande spolvero, realizza una doppietta e conferma di essere il nuovo trascinatore della Dea. In gol anche Scalvini, tornato protagonista con un preciso colpo di testa, e Zalewski, autore di un assist e di una punizione magistrale. Per il Lecce, solo la rete di N’Dri a rendere meno amaro un pomeriggio da dimenticare.

Udinese: continua la rincorsa al vertice

In trasferta l’Udinese non sbaglia. Dopo aver battuto l’Inter, i friulani superano anche il Pisa con una prova solida e cinica. La rete decisiva porta la firma di Bravo, abile a ribadire in rete una respinta.

Con questa vittoria, la squadra di Runjaic si porta a soli due punti da Napoli e Juventus, candidandosi a sorpresa come outsider della lotta scudetto.

Inter: crisi senza fine

In netto contrasto con l’entusiasmo friulano, l’Inter continua a sprofondare. La squadra appare senza idee e con una fragilità difensiva allarmante. Le prossime settimane saranno decisive per capire il futuro del progetto tecnico nerazzurro.

Classifica e prossime sfide

Dopo l’ultima giornata, la classifica vede Napoli e Juventus al comando, tallonate da un’Udinese in forma smagliante. Subito dietro il Milan, mentre Inter, Roma e Lazio devono fare i conti con problemi strutturali e cali di rendimento.

La prossima giornata di Serie A promette scintille: dal derby capitolino alla corsa per l’Europa, ogni punto potrebbe già pesare in ottica classifica.