Strage scuola ebraica, al collo del killer una telecamera
Cronaca

Strage scuola ebraica, al collo del killer una telecamera

martedì 20 marzo, 2012

TOLOSA, 20 MARZO 2012 – Alle 11 di questa mattina un corteo silenzioso si è disposto in fila di fronte al Campitole, il Campidoglio di Tolosa, per rendere omaggio alle vittime della strage di ieri. In tutte le scuole francesi, nella stessa ora, si è osservato un minuto di silenzio e il Presidente Sarkozy ha dichiarato che sarà fatto tutto il possibile per prendere l’autore del massacro. È caccia all’uomo senza precedenti nel sud – ovest del paese per assicurare alla giustizia il killer che ha ucciso prima dei militari e poi ha fatto fuoco su di una scuola ebraica. Nella regione il livello del piano antiterrorismo Vigipirate è scattato a livello “ scarlatto “ , “ minaccia gravissima e certa “. Nel frattempo i corpi di Jonathan Sandler, insegnante di religione, dei suoi figli Gabriel e Arieh di 4 e 5 anni più quello di Myriam Monsonego, di anni 7, figlia del rabbino e direttore della scuola, sono stati trasferiti all’aeroporto di Tolosa e da lì raggiungeranno con un volo di stato Parigi. Dalla capitale francese le salme partiranno alla volta di Gerusalemme dove sono previsti per domani i funerali.[MORE] Sulle tracce dell’assassino 14 poliziotti coordinati da specialisti della polizia e dei gendarmi cooadiuvati a loro volta personalmente dal ministro dell’Interno francese, Claude Gueant, che rimarrà a Tolosa su indicazione del Presidente Sarkozy fino a che la caccia a quello che è diventato il nemico pubblico numero uno non sarà portata a termine.

La notizia più sconcertante di queste ore è quella della presenza di una piccola telecamera che l’uomo avrebbe avuto sul petto attaccata ad una tracolla. Fatto che stà a dimostrare, secondo gli esperti, la freddezza e la lucidità con le quali il killer opera. Al lavoro anche esperti profiler, specialisti dell’individuazione del carattere e del tipo di killer, coadiuvati da specialisti di internet che stanno passando al vaglio tutti gli indirizzi Ip del sito di vendite on line tramite il quale il killer avrebbe agganciato uno dei militari uccisi facendogli credere di voler comprare la sua moto. Gli elementi in mano agli inquirenti non sono molti. Ci sono i filmati della telecamera di videosorveglianza della scuola dai quali è possibile avere informazioni sulla corporatura del killer, sul suo modo di muoversi e camminare. Fondamentale sembra essere l’indicazione del tipo di scooter usato dall’assassino che sarebbe lo stesso rubato nel mese di marzo e utilizzato negli omicidi dei militari ma resta l’interrogativo sul colore del mezzo che in quel caso era nero mentre quello utilizzato per la strage alla scuola è di colore bianco. Il Presidente francese Nicolas Sarkozy ha espresso al premier israeliano Benjamin Netanyahu la “ totale determinazione “ a fermare l’autore della strage di Tolosa. “ Le assicuriamo la totale determinazione delle autorità francesi affinché l'autore di questo atto vile e ignobile sia fermato e giudicato con tutta la severità che richiede la gravità e la crudeltà di questo crimine", così si legge nella lettera inviata dal capo dello stato e resa nota oggi dall’Eliseo.
Daniela Dragoni
 


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