Benevento, arrestato prefetto per corruzione su certificati antimafia

martedì 15 aprile, 2014

BENEVENTO, 15 APRILE 2014 - E' stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Napoli, del nucleo di polizia tributaria, sotto il coordinamento della procura di Avellino, il prefetto della città di Benevento, Ennio Blasco. Il gip ha voluto per Blasco, e per altri tre imprenditori originari di Nola, fermati nella stessa operazione, gli arresti domiciliari.

L'inchiesta riguarderebbe presunti episodi di corruzione in merito a certificazioni antimafia di imprese di vigilanza privata, risalenti al periodo in cui Blasco era prefetto di Avellino, cioè fra il 2009 e il 2011. I tre imprenditori finiti ai domiciliari con il prefetto di Benevento sarebbero Carmine, Carlo e Antonio Buglione.[MORE]

Quest'ultimo, nel 2010, era stato rapito da una banda di sardi e poi liberato, e le indagini delle Fiamme Gialle sarebbero partite proprio dal verificare il pagamento o meno di un riscatto.

A Ennio Blasco verrebbe contestata l'accettazione di gioielli, viaggi, un'auto con autista e il pagamento di spese di lavanderia, concedendo in cambio agevolazioni per l'apertura di istituti di vigilanza privata dei fratelli Buglione, proprio nelle città in cui esercitava le funzioni di prefetto.

(Foto dal sito dipendentistatali.org)

Katia Portovenero

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