Bitti, svolta nel parricidio di Capodanno: il giovane si è consegnato ai carabinieri

sabato 4 gennaio, 2014

BITTI (NU), 4 GENNAIO 2014- Ha ascoltato gli appelli della famiglia e del vescovo del paese, Pietro Basile, il ventenne che il giorno di Capodanno ha freddato il padre Franco, di 42, in seguito a un alterco, e si è consegnato ai carabinieri di Bitti questa mattina.

L'ipotesi di reato è omicidio volontario; le altre possibilità, compresa quella di legittima difesa, non sussistono. Dal racconto di Pietro sembra emergere una verità che è venuta fuori parzialmente anche durante l'autopsia: il colpo di pistola esploso dal ragazzo non era diretto al genitore, ma ha rimbalzando togliendogli la vita.

Il giovane dopo il parricidio, avvenuto nel dopo pranzo di mercoledì, presso l'abitazione dei nonni, si è dato alla fuga a bordo di un Fiorino, che è stato subito ritrovato nelle campagne di Bitti. L'omicidio è stato l'epilogo di rapporti familiari burrascosi, segnati dalla separazione dei genitori.

Ieri durante il funerale del padre, il vescovo di Nuoro, nell'omelia, aveva invitato Pietro a costituirsi :”Prendi in mano la tua responsabilità, non scappare. Dio ti ama e ti perdona. Sii uomo e costituisciti”.[MORE]

AGGIORNAMENTO DELLE 14:35: Pietro Basile al momento è rinchiuso nel carcere nuorese di Badu 'e Carros, dopo essersi consegnato alla giustizia nelle prime ore del mattino.

(foto da: www.unionesarda.it)

Silvia Giordano

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