Catania, donna trovata sgozzata in casa. Si costituisce l'ex della figlia

sabato 30 luglio, 2016

MISTERBIANCO - Si è costituito in una caserma dei Carabinieri nel Cosentino e ha ammesso le proprie responsabilità confessando il delitto, l'uomo sospettato di avere sgozzato a Misterbianco Marina Zuccarello. Si tratta dell'ex fidanzato della figlia della vittima. Durante la sua fuga il trentenne stava rientrando a Taranto, dove vive, e ha chiamato amici e parenti, che gli hanno consigliato di consegnarsi spontaneamente alle forze dell'ordine. Il movente sarebbe riconducibile alla relazione che l'uomo aveva avuto con una figlia della vittima. Rapporto interrotto già da qualche tempo. Ai militari dell'Arma ha detto di essersi difeso dalla donna durante l'alterco e di averla colpita con un coltello da cucina per proteggersi.

Il ritrovamento del corpo. Nella mattinata di sabato 30 luglio, una donna di 55 anni è stata trovata sgozzata nella sua abitazione di campagna, alla Madonna degli Ammalati, frazione di Misterbianco. A scoprire il corpo, in una pozza di sangue, è stato il marito della vittima. L'uomo, anni 65, rientrato in casa dopo aver comprato il giornale e le sigarette ha trovato la moglie morta e ha allertato le autorità e i soccorsi del 118.[MORE]

Le indagini. Secondo quanto appreso, la Scientifica ha ispezionato l'abitazione nel tentativo di trovare elementi utili per le indagini. La vittima è stata uccisa con un coltello da cucina tra le 7.15 e le 8.45. Non è stato riscontrato nessun segno di effrazione. Sarebbe sospettato dell'omicidio l'ex fidanzato della figlia più piccola della donna. Del ragazzo, al momento, non ci sarebbe nessuna traccia. Gli uomini dell'Arma hanno avviato con tempestività le ricerche e risulta possibile che il presunto assassino stia scappando in automobile.Gli investigatori del Comando provinciale di Catania in queste ore stanno controllando alcune delle telecamere installate nei pressi dell'abitazione teatro della tragedia, alla ricerca di immagini che possano fornire indicazioni utili per risalire con certezza all'identità del killer.

Luigi Cacciatori

Immagine da umbriadomani.it

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