Legge elettorale: Mattarella ha firmato l'Italicum

mercoledì 6 maggio, 2015

SALERNO, 6 MAGGIO 2015 - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato la nuova Legge elettorale. L'Italicum era stato approvato in via definitiva dalla Camera il 4 maggio.

Mattarella approva l'Italicum

La nuova legge, per entrare in vigore, sarà pubblicata formalmente sulla Gazzetta Ufficiale, e potrà essere applicata dal prossimo luglio 2016. Proprio ieri il premier Matteo Renzi aveva ribadito la sua volontà di andare "Avanti su questa strada con la testa dura, dopo aver mantenuto la promessa della legge elettorale". "Possono fare quello che credono, dirci quello che vogliono, ma non molliamo di un millimetro", aveva dichiarato. Oggi dal suo profilo twitter Renzi ha così commentato l'evento: "Una firma importante. Dedicata a tutti quelli che ci hanno creduto, quando eravamo in pochi a farlo #Italicum".

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La firma di Mattarella era attesa, nonostante abbia dovuto sopportare le pressioni degli oppositori politici (FI e M5S), non si è lasciato affatto influenzare, ribadendo quello che aveva dichiarato nel suo discorso di insediamento, è cioè quello di essere un "arbitro", e come tale ha voluto dimostrare che il suo compito si concentra nel rispetto della Costituzionalità della Legge senza alcuna ingerenza nella funzione legislativa del Parlamento. Inoltre, proprio in queste ore la Fitch ha pubblicato un rapporto sull'approvazione della nuova Legge Elettorale: gli analisti affermano che " Il passaggio della nuova legge elettorale in Italia rappresenta un progresso nel cammino delle riforme istituzionali e strutturali che se portato avanti porterebbe a un rafforzamento nel medio termine del profilo di credito sovrano riducendo il rischio politico che grava sulle decisioni di natura politica ed economica. Ma per il momento le riforme economiche rimarranno dipendenti dalle manovre politiche". Quindi secondo gli analisti di Fitch l'Italicum dovrebbe avere un impatto positivo sul paese nel breve termine.

(foto:italpress.it)

Filomena I. Gaudioso

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