Ludopatia: dipendenza dal gioco d’azzardo
Criminologia Lazio Roma

Ludopatia: dipendenza dal gioco d’azzardo

lunedì 2 settembre, 2019

Roma, 2 settembre 2019 Il gioco d’azzardo Patologico, detto anche ludopatia è un disturbo del comportamento.  Nel DSM-5, il manuale statistico e diagnostico dei disturbi mentali, il gioco d’azzardo patologico (GAP) è stato definito come un “ comportamento persistente, ricorrente e maladattivo di gioco che compromette le attività personali , famigliari o lavorative” nella vecchia edizione rientrava nella categoria diagnostica dei disturbii del controllo degli impulsi . Ora è stato classificato come “ disturbo da gioco d’azzardo “ e viene collocato nella categoria delle dipendenze in una specifica sottocategoria nominata “ disturbo non correlato all uso di sostanze”

L’organizzazione mondiale della sanità (OMS) lo ha inserito tra i “ disturbi delle abitudini e degli impulsi”.

È quindi a tutti gli effetti una dipendenza patologica, un disturbo psichiatrico e analogamente a una tossicodipendenza il giocatore ha bisogno della sua dose giornaliera di gioco e aumenta sempre di più in modo compulsivo la frequenza delle giocate.  Il soggetto è incapace di ricorrere ad un pensiero riflessivo logico, ma ricorre spesso all’autoinganno per stemperare i suoi sensi di colpa inerenti a una condotta autodistruttiva.

Lo fa ad esempio giustificandosi che la prossima giocata servirà a riparare i danni della precedente e se vincerà sarà l’ultima.

Si diventa totalmente incapaci di resistere all’impulso di giocare e scommettere in denaro con una totale compromissione della vita sociale, lavorativa o famigliare.
Per questo motivo la ludopatia è anche un problema sociale in quanto questa inarrestabile escalation della condotta porta a conseguenze economiche disastrose non solo il giocatore, ma anche i suoi famigliari.  


Foto fonte web 

Linda Corsaletti 


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Criminologia.