Reddito Parlamentari: crollo di Berlusconi, ma resta il più ricco

lunedì 14 aprile, 2014

ROMA, 14 APRILE 2014 – Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi si conferma ancora una volta il parlamentare più ricco in Italia. Lo conferma la dichiarazione dei redditi del 2013, secondo la quale l'ex premier ha avuto un imponibile pari a 4,5 milioni di euro. L'ex senatore ha però subito un brusco crollo, considerando che nel 2011 il suo reddito era stato di 35,4 milioni e l'anno prima aveva superato i 48 milioni. Tutti gli altri leader di partito restano comunque a distanza, con Stefania Giannini, segretario di Scelta Civica e attuale ministro dell'istruzione, a quota 117.671 euro, il presidente di NCD, Angelino Alfano, con i suoi 105.186 euro, o Pier Ferdinando Casini, che raggiunge quota 86.713. Spiccano invece l'ex primo ministro Enrico Letta, che dichiara al fisco 123.893 euro, e Pierluigi Bersani, 117.768.

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Tra i due presidenti delle camera l'ha vinta invece Pietro Grasso, con i suoi 176.499 euro, contro i 6.314 dichiarati dalla Boldrini. Una sola auto per il ministro dei trasporti Maurizio Lupi – una Fiat 500 –, mentre Brunetta raggiunge quota 178.756, con il possesso di cinque case – una a Venezia, una a Ravello, una a Rio Maggiore, una a Roma e una a Montecatello – un terreno e tre autovetture, tra cui un'auto d'epoca. I più poveri sono i parlamentari dei Cinque Stelle, che nel 2013 non hanno presentato alcuna dichiarazione dei redditi. Molti di loro, prima di entrare in Parlamento, non guadagnavano nemmeno un euro. Alessandro di Battista, dichiara di aver guadagnato solo 3.176 euro.

Foto: lapresse.it

Dino Buonaiuto

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