Roma: Cda Atac sceglie concordato preventivo per salvare la municipalizzata
Cronaca Lazio

Roma: Cda Atac sceglie concordato preventivo per salvare la municipalizzata

venerdì 1 settembre, 2017

ROMA, 01 SETTEMBRE - Il Consiglio di amministrazione dell'Atac ha deciso e "ha individuato nel concordato preventivo in continuità la migliore soluzione alla crisi della società".[MORE]

Al fine di salvare la municipalizzata dei trasporti su cui grava un debito da 1,38 miliardi di euro, il Cda ha dato il via libera all'accordo con i creditori sotto l'egida del tribunale. Commenta così in una nota il numero uno dell'azienda di via Prenestina Paolo Simioni: "Abbiamo compiuto il primo passo per il risanamento e il rilancio della società. Il Cda - si legge nella nota - ha altresì affidato l'incarico di Advisor Finanziario e Industriale alla società Ernst Young, di supporto alla procedura di soluzione della crisi".

Il primo cittadino di Roma Virginia Raggi si congratula col Cda per aver scelto il concordato preventivo volto a risanare l’azienda, e pubblica un post su Facebook: "Atac deve rimanere pubblica. Atac deve rimanere di noi tutti. Con il privato vige la legge del profitto a discapito di quella della solidarietà e del servizio, scendono in campo interessi economici che tolgono sostanza al servizio e che nulla hanno a che fare con le mirabolanti soluzioni sponsorizzate dai partiti politici".

Stando a quanto riferito dal sindaco, da qui "parte una nuova vita, una rivoluzione. Si avvia un percorso di rinnovamento totale dell'azienda di trasporti di Roma con un obiettivo chiaro: migliorare le linee, rinnovare la flotta degli autobus, la metropolitana, ridurre i tempi d'attesa, dare ai cittadini i servizi che meritano, tutelare i dipendenti onesti".

Poi la Raggi aggiunge: "Chiediamo ai dipendenti e ai cittadini di seguirci in questo percorso di rinascita e di aiutarci a rilanciare l’azienda di tutti. Mettiamo in opera uno strumento per trasformare radicalmente l'azienda, che mira a tutelare i livelli occupazionali. I lavoratori onesti non hanno nulla da temere. Non credete alla propaganda di chi vuole far fallire questa azienda". In definitiva, dopo il passaggio formale in consiglio comunale previsto per giovedì 7 settembre, la palla passerà alla giunta Raggi.

 

Luna Isabella

(foto da radicaliroma.it)

 


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