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MILANO, 21 OTTOBRE - E’ caos in tutta Italia per lo sciopero dei trasporti che sta interessando la giornata odierna. Lo sciopero è stato proclamato da diverse sigle sindacali: Usb, Unicobas e Usi. Alla protesta aderiscono anche Si Cobas, Adl e Cub Trasporti Lazio.[MORE]
La giornata di oggi non sarà peraltro l’unica di protesta: domani, sabato 22 ottobre, le sigle dei sindacati di base scenderanno in piazza per il cosiddetto “No Renzi Day”, il cui appuntamento si terrà in Piazza San Giovanni a Roma. L’Usb ha parlato nello specifico di «prima manifestazione nazionale per il No convocata da un amplissimo arco di forze sociali, sindacali e politiche».
Chiaramente, proteste di questo calibro creano da sempre problemi con la circolazione, soprattutto riguardo i pendolari impegnati professionalmente. Diversi disagi sono previsti anche in scuole e uffici pubblici. Persino l’Inps ha dichiarato la possibilità di un rallentamento del servizio offerto ai cittadini.
Stesso problema per gli altri Enti pubblici, cui si aggiungono possibili ritardi o cancellazioni per Trenitalia ma solo per quanto concerne gli Intercity: tutto regolare dunque per le Frecce. Possibili anche modifiche al Palinsesto Rai, per via dell’agitazione di Usb-lavoro privato che ha aderito alla manifestazione. Possibili limitazioni anche per quanto riguarda le grandi città nei trasporti pubblici locali, che garantiranno comunque alcune fasce di servizio.
foto da: milanoweekend.it
Cosimo Cataleta
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