Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ASCOLI PICENO, 10 AGOSTO 2012 - Nel piccolo paese di Monteprandone, un finto pediatra esercitava dal 2002 al posto del reale medico dello studio, il quale è emigrato negli Stati Uniti, dove ha trovato lavoro come anestesista neonatale.
La truffa ai danni dei pazienti e dell'Asl è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, a seguito di una mirata indagine della Polizia Tributaria. Il vero pediatra non ha mai comunicato il suo trasferimento negli U.S.A. e continuava a ricevere lo stipendio mensile di 6.500 Euro, di cui 3.000 erano destinati alla persona che lo sostituiva in ambulatorio.
Il falso pediatra, il cui nome non è stato reso noto, è un medico, che però non possiede la specializzazione in pediatria. Ciò nonostante, l'uomo ha prescritto medicinali ed ha visitato bambini per dieci anni.[MORE]
Il vero pediatra inviava spesso dagli Stati Uniti dei certificati medici per giustificare la propria assenza, ma essi avevano una durata non superiore ai trenta giorni, termine entro il quale l'Asl avrebbe dovuto nominare un nuovo medico al suo posto e revocare il suo stipendio.
Oltre a questi certificati, a nulla sono valse le giustificazioni che sono state date in merito alle sostituzioni. Di fatto, il finto pediatra ha esercitato la professione tutti i giorni, per tutta la durata della truffa, che ha avuto fine solamente oggi.
L'Asl non solo ha revocato il contratto al medico emigrato, ma ha anche avviato un'indagine interna per capire se i due avessero dei complici e per trovare una risposta al come i due siano riusciti a portare avanti la truffa per un decennio.
(Foto da www.freepik.com)
Alessia Malachiti
Autore
