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Manduria (TARANTO)- Non è solamente Sarah Scazzi ad essere scomparsa nel nulla in questi giorni di angoscia. Adesso altri due casi, stanno pressando le questure alla disperata ricerca delle identità scomparse. L’ultimo caso, nel tarantino, è quello di Antonio Sammarco, classe 1971, di Manduria. [MORE]Risale a domenica sera, 29 agosto, l’ultimo incontro tra il giovane e i suoi genitori. Pare si sia allontanato con la sua auto, una Golf Volkswagen e che molto probabilmente quell’uscita fosse stata premeditata visto che non vi era stato alcun avviso da parte sua sul luogo cui era diretto, com’era solito fare. Ci si chiede per ovvie ragioni se la vicenda sia o meno legata alla scomparsa della bionda ragazza di Avetrana, o se invece non abbia nulla di correlato, come preferiscono dichiarare gli investigatori. Lo spiegamento di forze per il ritrovamento del terzo mistero di questi giorni (perché anche a Sant’Arcangelo di Potenza un panettiere di 49 anni, Pasquale Castronuovo, è scomparso ormai da venti giorni) è rilevante. Determinare, capire, la pista di un gesto del genere –qualora sia stato volontario- è complicato. Definire un percorso che riconduca al luogo fisico in cui è nascosto Antonio, decisamente più difficile. Al momento, i poliziotti del Commissariato di Manduria guidati da Sammaruco, procedono senza tregua.
In foto, targa d’ingresso al Commissariato di Manduria
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