"Vogliamo vedere Timoshenko", lettera di Monti e Rajoy prima della finale
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"Vogliamo vedere Timoshenko", lettera di Monti e Rajoy prima della finale

lunedì 2 luglio, 2012

MILANO, 02 LUGLIO 2012- Prima della della finale di Euro 2012 tra Italia e Spagna a Kiev, Mario Monti e Mariano Rajoy hanno scritto una lettera al presidente ucraino Viktor Ianukovich in cui fanno un appello sul caso dell'ex premier Iulia Timoshenko, da mesi prigioniera auspicando una soluzione positiva del caso e chiedendo che rappresentanti di Italia e Spagna possano incontrarla.

Come si legge nell'incipit della suddetta letera, "Signor Presidente desideriamo ringraziare il popolo ucraino per la calorosa accoglienza riservata alle nostre squadre nazionali ed ai tifosi spagnoli e italiani che sono venuti nel suo Paese per seguire il torneo Euro 2012. Facciamo le nostre congratulazioni a tutti coloro che hanno partecipato all'organizzazione di questo grande evento sportivo". [MORE]

Prosegue la misiva, "Siamo molto lieti di venire a Kiev ad assistere alla finale del campionato, che ha riunito tutti i Paesi d'Europa. Desideriamo cogliere questa opportunità per trasmettere il continuo sostegno sia dell'Italia che della Spagna alle aspirazioni europee dell'Ucraina, allo stesso tempo esprimendo la nostra aspettativa di una soluzione positiva dei casi giudiziari dell'ex primo ministro Tymoshenko e di altri membri del precedente governo, come richiesto dalla Comunità Internazionale e di un rafforzamento dello stato di diritto e dei valori democratici che dovrebbero unire
i popoli d'Europa".

"Abbiamo chiesto ai nostri ambasciatori a Kiev di richiedere permessi per visitare la signora Tymoshenko, e confidiamo che queste visite possano presto avere luogo. Ribadiamo la nostra fiducia nel fatto che i popoli dell'Ucraina e degli altri Paesi europei possano vivere un futuro comune", conclude la citata lettera.

La Timoshenko, 51 anni, ha assistito alla finale dalla televisione in una stanza dell'ospedale di Kharkiv, dove da novembre le autorità ucraine le consentono di curarsi, ma sempre in stato di detenzione. Ricordiamo che l'ex primo ministro Timoshenko fu arrestata il 5 agosto scorso con l'accusa di aver stipulato un contratto per la fornitura di gas russo all'Ucraina senza aver avuto il preventivo consenso del governo. A causa di ciò sta scontando una condanna a sette anni di detenzione.

(Fonte: La Repubblica)

Rosy Merola


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