Verso Altamura-Cosenza, Buscè: “Serviranno concentrazione e umiltà. L’Altamura è in salute” Video
Il tecnico del Cosenza presenta la trasferta in Puglia: “Affrontiamo una squadra giovane, motivata e in fiducia. Dovremo restare lucidi e compatti per tutta la gara”.
Alla vigilia della sfida Altamura-Cosenza, valida per la Serie C 2025-26, il tecnico dei rossoblù Antonio Buscè ha analizzato il momento della squadra e le insidie della trasferta pugliese, in programma su campo sintetico contro un avversario reduce da due vittorie consecutive.
Concentrazione e mentalità: le chiavi per fare risultato
“Affrontiamo una squadra che sta bene, viene da due successi di fila ed è in fiducia. Noi arriviamo sereni, consapevoli di quanto stiamo costruendo. Sarà una partita delicata, come tutte in questo campionato. La concentrazione – ha sottolineato Buscè – è ciò che fa la differenza: quando la manteniamo alta riusciamo a sopperire a qualsiasi difficoltà”.
Il mister ha poi richiamato l’attenzione sulla necessità di restare dentro la partita per tutti i novanta minuti: “Serve testa libera e focus sul campo. Dobbiamo pensare solo a ciò che sappiamo fare, con compattezza e spirito di gruppo”.
Rispetto per l’Altamura e fiducia nel gruppo rossoblù
Buscè non nasconde le insidie dell’impegno: “Conosco l’ambiente, è particolare. L’Altamura è una squadra giovane e spensierata, con meno pressioni e tanta voglia di sorprendere. Noi dobbiamo concentrarci sul nostro gioco, correggere i difetti e valorizzare i nostri punti di forza”.
Il tecnico ha poi elogiato l’atteggiamento della squadra: “Questo gruppo ha entusiasmo e sta facendo cose importanti dall’inizio del campionato. Dobbiamo continuare su questa strada”.
Situazione infortunati e scelte di formazione
Sulle condizioni di Ferrara, uscito anzitempo nell’ultima gara, Buscè ha rassicurato: “Ha preso una botta ma siamo coperti in quel ruolo. D’Orazio è un giocatore esperto, una garanzia. Asur, invece, nonostante l’emozione della prima da titolare, ha fatto una buona prova. Ho ancora 24 ore per decidere la formazione definitiva”.
Il rendimento di Mazzocchi e il rientro di Beretta
Il tecnico ha poi parlato del lavoro offensivo: “Mazzocchi sta disputando un campionato eccezionale, fa un lavoro enorme anche senza segnare. Quando avremo Beretta al 100%, potremo contare su un’opzione in più davanti: la sua condizione sta crescendo e ci darà maggiore profondità”.
La lotta al vertice e il valore delle avversarie
Analizzando la classifica, Buscè ha riconosciuto la forza delle prime tre: “Salernitana, Catania e Benevento sono squadre costruite per vincere. Il Catania, in particolare, ha qualcosa in più e punta a chiudere i giochi già in primavera. Noi dobbiamo pensare a fare il massimo e restare agganciati. È un campionato equilibrato e pieno di sorprese: basta una serie di risultati positivi per cambiare tutto”.
L’atteggiamento tattico contro l’Altamura
Sull’impostazione tattica avversaria, Buscè si aspetta una gara aperta: “L’Altamura alterna momenti in cui aspetta e riparte a fasi in cui ti viene a prendere alto. Dovremo essere pronti alle transizioni, attenti sulle seconde palle e compatti quando servirà difendere. Loro riempiono bene l’area e sanno colpire anche da palla esterna. Sarà una partita intensa, dove la lucidità farà la differenza”.
Conclusione
Il Cosenza arriva ad Altamura con fiducia e spirito di gruppo, consapevole di affrontare un avversario in forma ma determinato a proseguire il proprio percorso di crescita. “Serviranno concentrazione, umiltà e compattezza – ha concluso Buscè – per dare continuità al nostro lavoro e ai risultati”.
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