CASERTA, 12 APRLIE 2013 – La camorra ha subito un altro duro colpo. I carabinieri del comando provinciale di Caserta nell’ambito dell’operazione “Titano2”, hanno arrestato una quindicina di persone accusate di essere affiliate al clan Schiavone.
I reati contestati agli indagati vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso al porto illegale di armi. Tra gli arrestati c’è anche un sottoufficiale dei carabinieri, in congedo, che era stato in servizio nel 2010, presso la Polizia Giudiziaria della Direzione distrettuale Antimafia di Napoli. Si legge sul sito dell’Agi che, il carabiniere, è accusato di favoreggiamento personale e occultamento di un fascicolo riguardante l’assegnazione della gara per il servizio del trasporto scolastico a Castel Volturno.
Secondo l’accusa, il gruppo estorceva denaro ai danni di imprenditori, operai, professionisti, nella zona di Casal di Principe, Aversa, Cancello ed Arnone, che veniva riscosso durante le festività natalizie e pasquali. Inoltre gli indagati sono accusati d’aver chiesto soldi al proprietario di un distributore di carburante di Pastorano, con il sequestro di un mezzo agricolo la cui restituzione sarebbe avvenuta dietro un cospicuo corrispettivo in denaro. [MORE]
(fonte: Agi)
Rossana Palazzo
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