Catanzaro-Padova, Mister Andreoletti alla vigilia: “Servono punti, non solo buone prestazioni” Video

Il tecnico biancoscudato chiede concretezza ai suoi: “Basta applausi, dobbiamo raccogliere risultati”

Alla vigilia della sfida contro il Catanzaro, l’allenatore del Padova, Matteo Andreoletti, ha presentato il match sottolineando la necessità di trasformare le buone prestazioni in risultati concreti. “Siamo a buon punto — ha spiegato il mister — stiamo recuperando gradualmente diversi giocatori, anche se abbiamo ancora qualche assenza importante. Capelli è squalificato, Pastina e Baselli restano ai box, mentre altri hanno bisogno di qualche giorno in più per tornare al top”.

“Non ci bastano più le buone partite, vogliamo punti”

Andreoletti ha analizzato l’ultima gara disputata, evidenziando come la squadra abbia offerto una prestazione di livello senza però raccogliere quanto meritato:

“Contro il Bari abbiamo giocato forse la nostra miglior partita dell’anno, ma in Serie B non bastano le belle prestazioni. Dobbiamo imparare a difenderci meglio, a essere più concreti e cinici, perché le partite si vincono con i punti, non con i complimenti”.

Il tecnico ha poi avvertito i suoi sul valore dell’avversario:

“Il Catanzaro è una squadra organizzata, che costruisce dal basso e ama avere il possesso palla. Non sarà facile imporre il nostro gioco per 90 minuti, ma dovremo essere bravi a gestire i momenti della gara e colpire quando si apriranno gli spazi”.

Le scelte di formazione e i giovani

Andreoletti ha lasciato intendere qualche possibile novità di formazione:

“Ho fiducia in chiunque scenderà in campo. Anche chi parte dalla panchina deve sentirsi protagonista, perché spesso sono proprio i subentrati a cambiare la partita. Stiamo seguendo con attenzione anche il giovane Pumillatti, classe 2007, che si sta mettendo in luce con la Primavera. È un ragazzo interessante e non escludo di utilizzarlo in futuro”.

“Serve cattiveria sportiva e continuità”

Il mister non nasconde una certa amarezza per i punti persi nelle ultime giornate:

“Abbiamo prodotto tanto ma raccolto poco. La sosta è servita a ricaricare energie e a lavorare su certi dettagli, soprattutto sulla fase difensiva. Voglio vedere una squadra più cattiva, più affamata, perché solo con la determinazione possiamo uscire da questo momento”.

Analisi tattica e obiettivi

L’allenatore padovano ha evidenziato anche gli aspetti tattici da migliorare:

“Nelle ultime gare siamo stati puniti da episodi e disattenzioni. Dobbiamo crescere nella gestione del vantaggio e nella marcatura in area. In Serie B non basta giocare bene: serve equilibrio e capacità di soffrire. L’obiettivo è mantenere alta l’intensità per tutta la partita, sfruttando meglio le palle inattive e le occasioni create”.