Cutro: arriva il commissario prefettizio Zaccaria Sica dopo lo scioglimento del Consiglio comunale

Dal consenso unanime al crollo politico di Antonio Ceraso

CUTRO (CROTONE) – È ufficiale: il Consiglio comunale di Cutro è sciolto. La lunga crisi che ha travolto l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Ceraso dal 2022 ha portato a un epilogo inevitabile: la perdita della maggioranza e il conseguente commissariamento dell’ente.

Alle ultime elezioni comunali, Ceraso era stato eletto senza rivali con la lista unica Gente per Cutro. Quella che sembrava una posizione di forza si è però trasformata in una trappola politica: in assenza di una opposizione consiliare strutturata, i contrasti interni si sono moltiplicati fino a generare fratture insanabili.

Le dimissioni che hanno accelerato la crisi

Il primo campanello d’allarme era arrivato già a fine 2023, con tensioni sulla gestione del bilancio, delle opere pubbliche e dei servizi comunali. Poi una raffica di dimissioni:

• 18 luglio 2025 – si dimette Sara Brugnano;
• 7 agosto 2025 – lascia Chiarella Muto;
• 12 agosto 2025 – escono di scena l’assessore all’Agricoltura Vincenzo Andreoli, l’assessore al Bilancio Maria Teresa Stirparo e il presidente del Consiglio Piero Lorenzano;
• in precedenza, anche Rocco Curcio aveva abbandonato la maggioranza, passando all’opposizione.

Il colpo finale è arrivato con le defezioni di Damiano Aiello e Elisa Parrotta (Fratelli d’Italia) e Pietro Le Piane (Forza Italia). Risultato: i sostenitori del sindaco si sono ridotti a 7 consiglieri su 16, ben al di sotto del quorum necessario per il funzionamento dell’aula.

L’arrivo del commissario prefettizio Zaccaria Sica

Con lo scioglimento dell’assemblea, la Prefettura di Crotone ha nominato il Viceprefetto aggiunto Zaccaria Sica come commissario prefettizio. L’insediamento è avvenuto il 14 agosto 2025 alle ore 14:22, con il supporto del Segretario generale Stefania Tutino.

Sica assume ora i poteri di sindaco, giunta e consiglio comunale, con il compito di garantire la gestione ordinaria del Comune fino alle nuove elezioni. Il suo mandato comprende la continuità dei servizi essenziali e l’adozione degli atti urgenti, ma non prevede scelte politiche di lungo periodo.

Le reazioni a Cutro

La notizia ha scosso la comunità: molti cittadini si dicono delusi per il blocco amministrativo, mentre altri vedono nelle elezioni anticipate un’occasione di rilancio democratico, con la possibilità di un vero confronto tra più liste, dopo l’esperienza anomala del 2022 con lista unica.

Le prossime elezioni

Il voto anticipato a Cutro rappresenterà una tappa decisiva. La cittadinanza sarà chiamata a scegliere una nuova guida politica e amministrativa, con la prospettiva – stavolta concreta – di un consiglio comunale più pluralista e meno fragile.