Io Sono il Signore Tuo Dio. Piccoli spunti di Parola e fede

venerdì 6 novembre, 2015

Cosa sono esattamente i 10 comandamenti? La verità che i Dieci comandamenti ci svelano è sorprendente: l’uomo è un essere limitato, non assoluto; è un essere in relazione, non isolato; è un essere la cui vita è dagli altri e non da se stesso; è un essere finito e non infinito.[MORE]

Cosi essi hanno inizio: “Io sono il Signore tuo Dio”. Colui che ha dato i comandamenti è il Signore, Dio della storia, del mondo, dell’universo, dell’uomo e di tutta la creazione.

1. Non avrai altro Dio fuori che me.
Questo comandamento dichiara l’impossibilità dell’uomo di pensare o immaginare il proprio Dio. Questo è il primo limite che Dio pone all’uomo. È evidente che ogni Dio che l’uomo si immagina, si costruisce, si pensa, si concepisce, è sempre un Dio a misura della mente dell’uomo. È un Dio che dice ciò che vuole e ciò che pensa l’uomo. Un Dio che giustifica e rende lecito ogni pensiero orrendo della mente dell’uomo e per questo è un Dio che può comandare i più orrendi misfatti, delitti, oscenità, nefandezze. È un Dio che può dare licenza anche al terrorismo e ad ogni altro genere di distruzione.

Questo primo comandamento, si comprende bene, è di primaria importanza. Altro che parlare di amuleti o di idoli, di malocchio e credulonerie. Tutte cose non buone, ma non è il male primo questo rispetto al comandamento in questione. Cambiando Dio si cambiano le regole. Cambiate le regole, ognuno fa quello che vuole. Tutto può essere giustificato nel nome del Dio non Dio o del Dio falso.
Oggi siamo giunti ben oltre questo primo comandamento. Siamo passati dal non avere altri dèi al non avere alcun Dio. L’uomo è divenuto la misura di tutte le cose, il metro di ogni verità, la scala di tutti i valori. Non c’è più verità oggettiva, ma la verità della singola persona. È questo il dramma oggi della religione cattolica: i suoi figli giustificano la non verità di molti altri dèi che vengono adorati nel mondo, poi dimenticano il loro Dio. Lo ammutoliscono.

Quando un cristiano ruba, uccide, dice calunnie, inganna, mentisce, divorzia, disonora il padre e la madre, non rispetta il giorno del Signore, bestemmia il suo Dio e mette la sua vita nelle mani della superstizione, brama e desidera la donna e le cose del suo prossimo, quale verità mostra del suo Dio? Nessuna.
Esaminiamo la nostra coscienza per comprendere cosa ne abbiamo fatto del nostro Dio.

Tanto si può dire di questo primo comandamento. Rimando, però al vostro studio e alla vostra meditazione personale.

Don Francesco Cristofaro
www.donfrancescocristofaro.it

Argomenti: