Istat, diminuisce ad aprile la fiducia di consumatori e imprese

ROMA, 29 APRILE 2015 – Secondo l’ultimo rapporto pubblicato stamane dall’Istituto nazionale di statistica, in Italia, nel mese di aprile 2015, torna a diminuire la fiducia di consumatori e imprese dopo i segnali positivi registrati il mese scorso.[MORE]

Per quanto riguarda l'indice di fiducia dei consumatori, scende a 108,2 da 110,7 del mese di marzo; in calo tutti gli indici, «in particolare quello economico - si legge nel report -, che passa a 134,4 da 144,1; quello personale, a 98,9 da 99,7; quello corrente, a 101,3 da 102,2 e quello futuro a 118,6 da 123,6». «Peggiorano - inoltre - i giudizi dei consumatori sull'attuale situazione economica del Paese (a -62 da -57 il saldo) e le attese sull'economia (a 10 da 22)».

Riguardo al clima di fiducia delle imprese, dai dati emerge una diminuzione a 102,1 da 103,0 del mese marzo. Tuttavia, l’Istat rileva un leggero miglioramento nel settore manifatturiero, «(a 104,1 da 103,7) e del commercio al dettaglio (a 105,9 da 103,0), mentre scende quello delle imprese di costruzione (a 113,3 da 116,0) e dei servizi di mercato (a 104,4 da 108,1)».

Eurostat – Nell’Eurozona, ad aprile diminuisce di 0,2 punti la fiducia di imprese e consumatori, da 103,9 del mese precedente a 103,7. La Commissione europea ha reso noto che l’indice di fiducia dei consumatori passa da -3,7 a -4,6, per l'industria da -2,9 a -3,2, per le costruzioni da -24,2 a -25,6, i servizi invece salgono da 6,1 a 6,7, mentre il commercio al dettaglio è stabile a -0,8.
Per la Commissione europea, «la stabilizzazione del sentimento nell'Eurozona è il risultato di un aumento della fiducia nel settore dei servizi compensato al ribasso dal calo di quella del settore delle costruzioni e fra i consumatori».

Domenico Carelli

(Foto: businesspeople.it)