Longo dopo Crotone-Sorrento: “Sofferenza e carattere. Questa squadra deve accettare le difficoltà” Video
Il tecnico analizza la prestazione dopo la vittoria: primo tempo brillante, calo nella ripresa e attenzione alle decisioni arbitrali. Fiducia nei giovani e obiettivi chiari per le prossime gare.
Una vittoria importante per il Crotone
Dopo il match Crotone-Sorrento, Mister Longo è intervenuto in sala stampa commentando la prestazione della squadra, tornata al successo in una partita intensa e ricca di episodi.
Il tecnico ha sottolineato come il primo tempo sia stato giocato con grande qualità, mentre la ripresa ha mostrato qualche difficoltà soprattutto nei primi 20-25 minuti.
Secondo Longo, la squadra deve imparare a convivere con i momenti di sofferenza:
“Pensare di dominare una partita per 90 minuti è un’utopia. In questo campionato serve equilibrio.”
Primo tempo brillante, ma con qualche rammarico
Il tecnico ha definito la prima parte di gara come una delle migliori prestazioni stagionali, ma non senza critiche.
Il Crotone, infatti, avrebbe potuto concretizzare di più:
“Per quello che abbiamo creato, non possiamo andare all’intervallo soltanto sul 2-0. Abbiamo avuto almeno altre quattro occasioni pulite per segnare.”
Longo ha ribadito che una squadra con questa qualità deve essere più cinica, soprattutto quando ha la possibilità di chiudere la partita.
Ripresa complicata e capacità di reagire
Nel secondo tempo il Sorrento ha cambiato assetto tattico, mettendo in difficoltà il Crotone. Dopo il gol avversario, la partita è rimasta in bilico e il tecnico ha parlato apertamente del calo:
“Abbiamo faticato a capire come adattarci e abbiamo rischiato. Ma la squadra ha ritrovato ordine e ha reagito fino al terzo gol.”
Per Longo, questa capacità di rialzarsi è uno dei segnali più importanti della crescita della squadra.
Il tema arbitrale e il ruolo del VAR
Durante la conferenza, al tecnico sono state chieste spiegazioni su due episodi arbitrali contestati. Longo, pur non volendo concentrare l’attenzione sul tema, ha riconosciuto alcune perplessità:
“Serve un corso accelerato per tutti su come usare l’FVS e su come interpretare i nuovi regolamenti. Non sempre c’è chiarezza.”
Ha però ribadito un concetto fondamentale:
“Gli arbitri possono sbagliare. Come noi. L’importante è non cercare alibi.”
Crescita dei giovani: Piovanello, Leo e Cocetta
Grande spazio nella riflessione di Longo è stato dedicato ai giovani, protagonisti della partita.
- Piovanello: definito "straripante"
- Cocetta: lodato per maturità e solidità
- Leo: esempio di dedizione e crescita costante
Il tecnico ha dichiarato:
“Quando vengono chiamati in causa rispondono con personalità. Questa è la strada giusta.”
Identità di gioco e gestione della partita
Alla domanda se il Crotone abbia la capacità di "addormentare" le gare quando in vantaggio, Longo è stato netto:
“Non siamo una squadra che può gestire sotto ritmo. La nostra forza è giocare con aggressività, alzare il baricentro e continuare a creare occasioni.”
Per lui, il DNA della squadra è chiaro: attaccare per difendersi.
Sguardo al futuro
Il Crotone ora si prepara a un ciclo intenso tra campionato e Coppa Italia.
Longo non esclude rotazioni:
“Valuteremo le condizioni fisiche e potremmo inserire altri giovani. L’obiettivo è mantenere la competitività in ogni partita.”
Conclusione
Il successo contro il Sorrento rappresenta un passo in avanti nel percorso della squadra.
Per mister Longo la chiave sarà una sola:
continuare a crescere con equilibrio, mentalità e fiducia nel lavoro.
Video integrale della conferenza stampacon mister Longo dopo Crotone–Sorrento 3-1
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