Nonostante la presenza di un'area di alta pressione, sull'Italia qualcosa va storto sul fronte meteorologico. Nelle prossime ore infatti, è atteso l'arrivo nubi e di qualche pioggia sparsa su molte regioni. Vediamo dunque come evolverà la situazione meteo fino a questa sera.
A minacciare la stabilità atmosferica dettata da una seppur debole alta pressione, ci penseranno le correnti umide atlantiche che, soprattutto in queste ultime 24 ore, hanno iniziato ad imporre la loro presenza su gran parte del Paese. Ecco la ragione per la quale già dalle prossime ore i cieli si sporcheranno su molti angoli del Paese. In mattinata inoltre ci attendiamo deboli piogge sparse sull'estremo Nordest, sulla Toscana, nelle zone interne dell'Umbria e su alcuni tratti del basso Tirreno specie tra il comparto meridionale della Campania e la Calabria. Altrove il meteo si manterrà più asciutto nonostante la presenza di nubi sparse.
Nel corso del pomeriggio il quadro meteorologico non subirà grossi scossoni. Nonostante non saremo colpiti da una fase di maltempo, la presenza sempre più evidente dei venti di Libeccio, manterrà condizioni di tempo incerto su molte regioni dove sarà consigliato tenere un ombrello a portata di mano. Precipitazioni sparse potranno ancora bagnare alcune aree del Centro-Sud come i settori appenninici umbro-marchigiani, quelli dell'Abruzzo e a scendere gran parte del Lazio fino alla Campania e la Calabria tirrenica. Sul resto del Paese invece, l'atmosfera si manterrà più tranquilla ed asciutta fatta eccezione per i rilievi alpini di confine dove nubi più minacciose potranno provocare nevicate fino a quote relativamente basse (700/800m).
Arriviamo così a fine giornata quando l'atmosfera ci proporrà una serata più asciutta anche al Centro mentre potrà piovere ancora una volta su alcuni tratti del Sud segnatamente sull'area del basso Tirreno e per la precisione sul settore più meridionale della Campania e sulla Calabria.
In seguito, le correnti atlantiche, diverranno via via sempre più dominanti nel contesto meteorologico e l'Italia si troverà ad affrontare un ormai prossimo weekend tutt'altro che tranquillo.
Previsioni per il
Prepariamoci a vivere un weekend barcollante dal punto di vista meteorologico in quanto tra Sabato e Domenica torneranno la pioggia e i temporali.
Detto questo, vediamo nel dettaglio cosa ci aspetta per l'ormai prossimo fine settimana.
Dopo i primi timidi segnali di un peggioramento che si avvertiranno già dalla vigilia del weekend, tra Sabato 30 e Domenica 31 un vortice ciclonico in arrivo sull'Italia piloterà una perturbazione pronta a provocare un deciso peggioramento del tempo.
Partendo ovviamente dalla giornata di Sabato 30 ecco che l'area di bassa pressione si andrà a collocare all'altezza del Mar Ligure. La perturbazione ad esso associata porterà già i primi annuvolamenti a tratti consistenti su alcuni tratti del Nord specie sulla Liguria e nelle aree interne della Toscana. Sempre in mattinata prestare attenzione a locali banchi di nebbia in formazione sulla Val Padana.
Le cose si complicheranno ulteriormente nel corso del pomeriggio quando la perturbazione avanzerà con maggior vigore verso levante provocando le prime piogge sul Nordovest e in Emilia Romagna fino alla Toscana. Inizierà a cadere la neve sui rilievi alpini centro-occidentali a quote prossime ai 1200m.
La fase più attiva del peggioramento però, si accenderà soprattutto tra il tardo pomeriggio e la sera quando i fenomeni si faranno via via sempre più intensi e diffusi con locali rovesci e nubifragi su Liguria di centro-levante, bassa Lombardia e ovest Emilia. Forti piogge bagneranno comunque tutto il Triveneto e a scendere gran parte della Toscana. Sul resto delle regioni centrali e al Sud il meteo peggiorerà solo sul comparto tirrenico e dunque dal Lazio alla Campania, fino alla Calabria e la Sicilia in tarda serata. Anche su queste zone le piogge potranno risultare diffuse ed intense con alcuni temporali.
In seguito il vortice ciclonico inizierà a muovere il suo centro motore verso il medio/alto Adriatico. Di conseguenza pure la domenica risulterà a tratti compromessa.
Al mattino, sotto lo sferzare di forti venti di Libeccio, registreremo un reiterato maltempo sulla Sardegna e su tutto il versante tirrenico, dove insisteranno forti precipitazioni, anche a carattere temporalesco. Altri fenomeni sparsi saranno possibili sul resto del Sud, tuttavia in forma più debole ed irregolare.
Al Nord, nonostante un graduale miglioramento a partire da ovest, tutta la mattinata trascorrerà sotto nubi e piogge sparse, in particolare su Lombardia, Emilia orientale, Romagna e su tutto il Triveneto, con neve sui rispettivi rilievi alpini intorno ai 1000/1200 metri. Tra il pomeriggio e la serata, mentre al Nordest le precipitazioni andranno gradualmente cessando, il maltempo proseguirà su gran parte delle regioni del Centro, fino al basso Tirreno, con qualche nevicata sulla dorsale appenninica a quote superiori ai 1200/1300 metri.
Sarà questo il preludio ad un inizio di settimana ancora un po' instabile, prima di un nuovo avanzamento dell'alta pressione. (iLMeteo)
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