Patto Nazareno, Renzi incalza: "Se ci frenano, andiamo avanti anche da soli"

venerdì 7 novembre, 2014

MILANO, 7 NOVEMBRE 2014 – Ultimatum di Renzi sul Patto Nazareno, ‹‹se qualcuno pensa di fare il temporeggiatore, noi diciamo che andiamo avanti anche da soli perché c’è senso di urgenza delle riforme››. Queste le parole del Premier durante la cena di finanziamento del PD davanti ai 600 partecipanti che hanno finanziato il partito.

Il Patto Nazareno “scricchiola”, Renzi apre al M5S

All’indomani dell’incontro con Silvio Berlusconi, il premier Matteo Renzi afferma al margine del convegno ANCI, ‹‹un’apertura a Forza Italia fatemela fare, già c’è il patto Nazareno che scricchiola››. Un patto in bilico, dunque, quello promosso da Renzi che, alla ricerca di appoggi per il suo progetto, ha strizzato l’occhio verso il Movimento 5 Stelle, approvando la candidatura di Silvana Sciarra alla Consulta. Questa notizia, confermata nelle ultime ore, avrebbe come conseguenza la nascita di una nuova intesa tra PD e M5S, a scapito del centrodestra di opposizione, un’intesa che potrebbe perdurare anche verso la legge elettorale.

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Berlusconi alle strette: perde alla Consulta con Stefania Baratti

Alle strette il Cavaliere che, dopo l’ultimatum di Renzi, deve decidere se appoggiare il Premier o continuare la sua campagna d’opposizione, rischiando l’emarginazione. L’avvertimento di Renzi, lanciato durante il convegno ANCi, è un chiaro segnale che il Premier non è disposto ad aspettare e che vuole una risposta in tempi brevi, ‹‹lo dica se vuole rompere il patto›› precisa Renzi. Il risvolto politico potrebbe esserci vista la perdita di Stefania Baratti, candidata FI per la Consulta, che non ha raggiunto il quorum richiesto, schiacciata dai candidati di PD e M5S.

Oltre 600 persone alla cena di finanziamento del PD, Renzi: “abbiamo due Italie”

Seicento persone alla cena di finanziamento del PD. Imprenditori, commercialisti, avvocati e consulenti che hanno scommesso su Renzi con mille euro. La cena con il premier è partita alle 21 al “The Mall” e Renzi ha chiarito subito la posizione italiana affermando, ‹‹Se avessimo il Sud in linea con il resto del Paese avremmo un Pil positivo, ma ci sono due Italie: c’è un’Italia che viaggia a ritmi vertiginosi e una che, per anni, è stata abbandonata››. Infine, incalza ancora sul Jobs Act rivolgendosi agli imprenditori e chiarendo: ‹‹si avrà un contratto di lavoro più semplice, a tempo indeterminato, la riduzione delle tasse e la certezza che, con l’eliminazione dell’art. 18, a te imprenditore non metto un altro in casa a dirti cosa devi fare››.

Erica Benedettelli

[immagine da iltermometropolitico.it]

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