Sanità in Calabria e sfida elettorale: Meloni annuncia la fine del commissariamento, Schlein punta sul cambiamento

Giorgia Meloni a Lamezia Terme: “La Calabria merita di uscire dal commissariamento”

Durante una manifestazione del centrodestra a Lamezia Terme, la premier Giorgia Meloni ha annunciato un passo atteso da anni:

“Sono felice di annunciare che abbiamo avviato l’iter per l’uscita della Calabria dalla gestione commissariale della sanità, perché se lo merita”.

L’annuncio arriva in un contesto delicato, visto che la Calabria è da tempo commissariata per le criticità nella gestione sanitaria, con carenze strutturali e liste d’attesa che hanno spinto migliaia di cittadini a rivolgersi a regioni limitrofe per cure e servizi.

La premier Giorgia Meloni durante la manifestazione di centrodestra a Lamezia Terme.

Elly Schlein a Crotone: “Con Tridico si può cambiare davvero”

Sul fronte opposto, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha parlato a Crotone lanciando un messaggio di partecipazione democratica:

“Speriamo che domenica e lunedì in Calabria vada a votare tanta gente. Noi siamo qui per convincere anche coloro che hanno perso la fiducia che il loro voto può cambiare la loro vita. Con Pasquale Tridico si può puntare a cambiare davvero, dando priorità al diritto alla salute e ad un futuro migliore”.

Schlein ha poi raccontato un incontro toccante con una giovane di Vibo Valentia che lamentava l’emigrazione di tanti coetanei:

“Guardatevi intorno, tutti i miei compagni di scuola sono andati via. Metteteci nelle condizioni di tornare”.

La leader dem ha quindi rilanciato proposte concrete come il salario minimo e politiche attive per il lavoro, per fermare l’emorragia di giovani dalla regione.

Elly Schlein in comizio a Crotone a sostegno di Pasquale Tridico.

Campagna elettorale in Calabria: centrodestra e centrosinistra a confronto

A pochi giorni dalle elezioni regionali in Calabria, la sfida vede contrapposti Roberto Occhiuto, governatore uscente sostenuto dal centrodestra, e Pasquale Tridico, ex presidente INPS ed europarlamentare M5s, candidato del cosiddetto “campo largo”.

Le Regionali calabresi arrivano dopo un turno elettorale difficile per il centrosinistra, con la sconfitta nelle Marche. A rendere più accesa la sfida, anche le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa, che ha punzecchiato gli avversari:

“Hanno perso anche se erano tutti insieme, perfino i topi e le formiche”.

Ignazio La Russa commenta la sconfitta del centrosinistra nelle Marche e lancia frecciate in vista della Calabria.

Affluenza, nodo cruciale per il futuro politico della Calabria

Uno dei temi centrali sarà l’affluenza. Nel 2021 alle urne si recò meno della metà degli aventi diritto: 838 mila elettori su quasi 1,9 milioni. Una percentuale bassissima che riflette il distacco dei cittadini dalla politica.

La partita calabrese, oltre a decidere il futuro della regione, sarà anche un banco di prova per la tenuta delle coalizioni nazionali in vista delle prossime sfide regionali e amministrative.