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Non solo gli esseri umani patiscono il gran caldo. La Coldiretti evidenzia come il 20% della produzione di pomodori sia calata per il forte caldo e come le mucche, per effetto dello stress, abbiano fatto crollare le produzioni di latte. La prima decade di luglio, ha fatto registrare ben 1,3 gradi centigradi in più rispetto all'ultimo trentennio, su base dati Ucea. In particolar modo il nordest dell'Italia ha registrato bene 3,5 gradi in più e il centro ovest 2,6 gradi riseptto alla media. Così la produzione di pomodoro, scenderà molto probabilmente dagli 800 quintali per ettaro ai 600 di quest'anno. [MORE]Molte le condizioni estreme che hanno dovuto affrontare i vegetali: prima le piogge torrenziali del mese scorso hanno allagato i campi e impedito lo sviluppo delle radici, mentre adesso l'afa africana sta indebolendo i pomodori, che seccano, facendo cadere fiori e frutti. Nelle stalle invece, per porre rimedio al caldo, sono state montate doccette, ventole e condizionatori ed utilizzati integratori specifici a base di sali di potassio nell'alimentazione preparata dagli allevatori.
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