Forte terremoto di magnitudo 6.1, gente terrorizzata in strada nel nord-ovest della Turchia, feriti
Estero Lazio Roma

Forte terremoto di magnitudo 6.1, gente terrorizzata in strada nel nord-ovest della Turchia, feriti

mercoledì 23 novembre, 2022

Forte terremoto di magnitudo 6.1 Gente terrorizzata nel nordovest della Turchia, feriti. Il sindaco di Duzce: "I residenti della provincia si sono precipitati all'aperto. Le forniture di elettricità sono saltate ovunque"

Sono almeno 35 feriti, ma è un bilancio che sembra destinato ad aumentare, e non vengono segnalate vittime in seguito al forte terremoto di magnitudo 6.1 avvenuto stanotte nel nordovest della Turchia. Nelle prime immagini diffuse attraverso i social si vede la gente terrorizzata che è scesa in strada.

L'epicentro del sisma - come hanno spiegato le autorità - è stato il distretto di Golyaka, nella provincia di Duzce, ma è stato avvertito anche a Istanbul.

In un messaggio su twitter, il ministro dell'Interno turco Suleyman Soylu ha affermato che “nessuna segnalazione in merito alla perdita di vite umane è giunta ai servizi di emergenza”. Mentre il ministro della Sanita' Fahrettin Koca ha twittato che almeno 35 persone sono rimaste ferite, una gravemente dopo essersi gettata da un edificio in preda al panico.

Anche Faruk Ozlu, il sindaco di Duzce, ha confermato alla tv turca che al momento non si registrano vittime. “E' stata una scossa potente, l'abbiamo avvertita tutti - spiega Ozlu all'emittente Ntv - I residenti della provincia si sono precipitati all'aperto. Le forniture di elettricità sono saltate ovunque. Secondo le nostre informazioni preliminari, non ci sono state vittime. Altre conseguenze sono tuttora in fase di valutazione”. Danneggiati alcuni edifici.

In tutto, secondo le autorità, sono registrate 70 scosse di assestamento. (Rainews)

In aggiornamento


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Estero.