Mediobanca acquisisce il 69% della svizzera Ram Active Investments
Economia Lombardia

Mediobanca acquisisce il 69% della svizzera Ram Active Investments

giovedì 23 novembre, 2017

MILANO, 23 NOVEMBRE 2017 - Arrivano nuovi svilupi nell'ambito dell'asset management. Mediobanca e RAM Active Investments hanno raggiunto un accordo di partnership strategica sulla base del quale Mediobanca acquisirà una partecipazione del 69% in RAM AI. [MORE]

RAM Active Investments è stata costituita nel 2007 e a sede a Ginevra. RAM AI è uno dei principali gestori sistematici europei ed offre un'ampia gamma di fondi alternativi, con gestione equity sistematica fondamentale e fixed income discrezionale, ad una vasta platea di investitori istituzionali e professionali, per un portafoglio, al 31 Ottobre 2017, di 4,9 miliardi di franchi svizzeri di attivi gestiti in 14 fondi.

"Il piano strategico approvato nel Novembre 2016 ha definito una chiara accelerazione nel nostro riposizionamento attraverso la creazione e lo sviluppo di una piattaforma di Asset Management - dichiara il Ceo di Mediobanca, Alberto Nagel - nell'ambito di questo piano Mediobanca è fortemente impegnata nella creazione e sviluppo di un business di Alternative Asset Management, attraverso la creazione di partnership strategiche con selezionati operatori dotati di team di gestione di qualità, ottimi track record e piattaforme scalabili".

Con l'acquisizione di RAM, Mediobanca "compie un importante passo avanti nello sviluppo di business ad alto apporto commissionale ed a basso assorbimento di capitale".

Secondo le stime dell'istituto di Piazzetta Cuccia, si prevede un aumento della masse in gestione del 15% rispetto ai 30 miliardi al giugno 2017, una crescita dei ricavi commissionali di gruppo del 10% e commissioni da private banking e asset management del 30%.

Mediobanca, inoltre, stima che la transazione assorbirà circa 30 punti base del CET1, l'indicatore del capitale primario, di Mediobanca e che sarà leggermente accrescitiva dell'utile per azione.

Per quanto riguarda la compagine societaria, restano i partner fondatori di Ram - Thomas de Saint-Seine, Maxime Botti ed Emmanuel Hauptmann - per i prossimi dieci anni e con una partecipazione significativa. Resta anche il gruppo Reyl, socio storico di RAM AI, con una quota del 7,5% e il ruolo di partner e anchor investor nei prodotti.

L'operazione è soggetta all'autorizzazione da parte delle rispettive autorità di vigilanza. Il closing è previsto nella prima metà del 2018.

Daniele Basili

immagine da ilsole24ore.com


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