'Ndrangheta: operazione "Rinascita-Scott" Cc Vibo trovano armi, servivano per omicidio
Cronaca Calabria Vibo Valentia

'Ndrangheta: operazione "Rinascita-Scott" Cc Vibo trovano armi, servivano per omicidio

giovedì 27 febbraio, 2020

VIBO VALENTIA, 27 FEB - I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip distrettuale di Catanzaro, su richiesta della Dda, a carico di quattro persone coinvolte in due consistenti ritrovamenti di armi risalenti al 2019 ed al 6 febbraio scorso.

Gli arrestati sono Francesco Antonio Pardea, Marco Ferraro e Filippo Di Miceli, già detenuti perché arrestati nel dicembre scorso nell'operazione "Rinascita-Scott" e presunti appartenenti alla cosca "Pardea-Ranisi", e la moglie di Di Miceli, posta ai domiciliari e della quale non é stata resa nota l'identità.

Le armi al cui ritrovamento si collegano gli arresti, fucili automatici, pistole, munizioni e giubbotti anti-proiettili, dovevano essere utilizzate per uccidere Rosario Pugliese, attualmente latitante e presunto affiliato alla cosca rivale dei "Cassarola".

Dalle indagini dei carabinieri é anche emerso l'incontro, avvenuto nel 2009, tra gli esponenti di vertice della criminalità organizzata di Vibo Valentia, il pentito Bartolomeo Arena, Domenico Camillò ed Antonio Chiarella con Domenico Oppedisano, alias "Don Mico", arrestato nell'ambito dell'operazione "Crimine" e ritenuto il capo riconosciuto della 'ndrangheta.

In aggiornamento


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Cronaca.