Pistorius, per la Suprema Corte d'Appello sudafricana fu omicidio volontario

giovedì 3 dicembre, 2015

PRETORIA, 03 DICEMBRE 2015 - Nuova condanna per Oscar Pistorius, l'ex atleta accusato di aver ucciso la sua fidanzata Reeva Steenkamp. La Corte d'appello del Sudafrica ha accolto il ricorso del pubblico ministero ribaltando la precedente accusa di omicidio colposo: fu omicidio volontario. Il verdetto, deciso all'unanimità dai cinque giudici della Corte d'appello, è stato letto in aula dal giudice Lorimer Leach, il quale ha detto che dovrebbe essere l'Alta Corte di North Gauteng a emettere la nuova sentenza. [MORE]

Secondo i giudici Pistorius avrebbe dovuto prevedere l'impatto che avrebbero avuto i quattro proiettili sparati a distanza ravvicinata contro la porta del bagno di casa, dove si trovava Steenkamp. «Pistorius ha sparato non uno, ma quattro colpi. E non ha mai dato una spiegazione accettabile. Non abbiamo dubbi che l’accusato sapesse che, chiunque ci fosse dietro la porta, potesse morire in seguito al suo gesto», questa la motivazione letta da Leach.

Pistorius, il 14 febbraio 2013, era stato condannato in primo grado a cinque anni di reclusione, ma dopo un solo anno trascorso in carcere, si trova attualmente agli arresti domiciliari. Tuttavia il 29enne potrebbe presto tornare in carcere. L'omicidio volontario prevede infatti fino a 15 anni di reclusione.

[foto: raisport.rai.it]

Antonella Sica

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