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MILANO, 31 DICEMBRE 2011 - Si è spento questa mattina a Milano, all'età di 91 anni, Don Luigi Verzè. A darne notizia una nota del San Raffaele, "Don Luigi Maria Verzè, fondatore del San Raffaele, è deceduto questa mattina, 31 dicembre, alle ore 7,30 circa, presso l'Unita' Coronarica dell'Ospedale. Don Luigi era stato ricoverato durante la notte alle ore 2.30 per l'aggravarsi della sua situazione cardiaca". [MORE]
Nato il 14 marzo 1920 a Illasi, in provincia di Verona, don Verzè era stato sacerdote della diocesi di Verona. Don Verzé è stato il fondatore dell'ospedale San Raffaele di Milano (nel 1958 aveva dato vita all'Associazione Monte Tabor e nella seconda metà degli anni Sessanta, vennero avviati i lavori di costruzione dell'ospedale a Segrate) e presidente onorario della Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor, nonchè il fondatore e rettore dell'Università Vita-Salute San Raffaele.
Laureatosi in Lettere classiche e Filosofia nel 1947, con padre Gemelli, presso l'Università Cattolica di Milano, nel 1948 fu ordinato sacerdote. Dopo di ciò diventò il segretario del santo don Giovanni Calabria. Negli anni '70, il San Raffaele iniziò il suo percorso: il 31 ottobre 1971 ci fu il primo ricovero di un malato, mentre nel 1972 l'ospedale viene riconosciuto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico.
Un ulteriore salto di qualità, il San Raffaele, che attualmente presenta una capienza di circa 1.300 posti letto e una struttura di 11 dipartimenti e 45 specialità cliniche, lo fece nel 1982, diventando polo universitario della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Statale di Milano. Inoltre, sempre negli anni Ottanta, don Verzé si adoperò affinchè fossero realizzate ed ampliate strutture specializzate, come il Dimer, Dipartimento per la Medicina Riabilitativa, il Dicor, Dipartimento per le Malattie Cardiovascolari, il Centro San Luigi Gonzaga per l'assistenza ai malati di Aids, il Dipartimento di Neuroscienze presso il San Raffaele Turro. Nel 1992 è nato il Dibit1, il Dipartimento di Biotecnologie e Centro di Ricerca scientifica.Nel 1996 don Verzé ha fondato l'Università Vita-Salute San Raffaele, di cui è stato rettore, con le tre facoltà di Medicina e Chirurgia, Psicologia e Filosofia e dal 2010 la Laurea internazionale in Medicina e Chirurgia.
Tuttavia, in questi ultimi mesi, tutto ciò è stato offuscato dai problemi finanziari del San Raffaele, a causa all'elevato indebitamento del gruppo e da quanto è emerso anche in merito al coinvolgimento di Don Verzè. A tal proposito, proprio oggi, è atteso un appuntamento fondamentale per le sorti del San Raffaele: a mezzogiorno scade il termine per la presentazione di un'offerta migliorativa di acquisto di almeno 50 milioni di euro rispetto ai 250 milioni offerti dalla cordata Ior-Malacalza. Alle ore 12 ,presso uno studio notarile milanese, si procederà all'apertura delle buste.
Per non interferire sul lavoro del nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Monte Tabor, lo scorso 19 dicembre don Verzé si era autosospeso dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione della suddetta Fondazione.
Come ha aggiunto Paolo Klun, portavoce dell'ospedale San Raffaele, "Probabilmente lo stress acuitosi in queste ultime settimane ha aggravato la situazione.Su una persona di quell'età, con una situazione non tranquilla dal punto di vista della salute, uno stress forte pesa molto di più".
(Fonti: Ansa, Adnkronos, tgcom)
Rosy Merola
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