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BOLOGNA, 9 MAGGIO 2012 - La crisi economica, le migrazioni e un nuovo modo per ripensare la democrazia. Queste le tematiche principali che saranno toccate al Transeuropa Festival.
L’iniziativa, che parte oggi e si concluderà il 20 maggio, coinvolgerà 14 città europee tra le quali Bologna. Non si tratta di quattordici festival diversi che si svolgono nello stesso momento, ma di un unico festival che si sviluppa attraverso tutto il continente.
Tramite una serie di azioni correlate, eventi e dibattiti - da tavole rotonde a performance, da proiezioni video a workshop - si crea infatti uno spazio condiviso che attraversa tutto il territorio europeo, per promuovere un'idea alternativa di Europa.[MORE]
Si parte oggi con un evento che si svolgerà in simultanea in tutte le città coinvolte: si tratta di una camminata. A Bologna la partenza è prevista per le 18 da Piazza XX Settembre. Ai “camminatori” di Bologna verrà consegnato un titolo di viaggio, e poi via per scuole, mercati, piazze, in un percorso ideale, un gioco interattivo. Il percorso è organizzato insieme al Teatro dell’Argine e avrà un forte carattere performativo, combinato con la partecipazione in prima persona del “pubblico”. Le storie raccontate dagli attori andranno a inanellarsi con le storie personali dei partecipanti, dando luogo a una narrazione complessa e articolata di Bologna, dell’Europa, e di cosa significa pensare alla città in chiave transeuropea.
Seguiranno poi dibattiti, concerti, laboratori che affronteranno tematiche come le alternative possibili ai Cie, arte, beni comuni digitali, carta europea, migrazioni.
Il Festival si concluderà con un Agorà Transnazionale che si terrà a Roma al Teatro Valle il 2 e 3 giugno, sarà un momento di dibattito per mettere in collegamento tutte le esperienze nate nelle diverse città europee grazie al festival.
Marika Di Cristina
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