Usa, ultimo discorso di Obama alla nazione: «Siamo il paese più forte»

mercoledì 13 gennaio, 2016

WASHINGTON, 13 GENNAIO 2016 - «Visto che è l’ultimo sarò breve, voglio farla facile», ha esordito così Barack Obama, per il suo ultimo discorso sullo stato dell'Unione da presidente.
«Voglio focalizzarmi sui prossimi cinque anni, dieci forse», ha detto il presidente contestualizzando il suo operato in un quadro di «straordinari cambiamenti inevitabili». [MORE]

Accompagnato dalla moglie Michelle, in abito giallo scuro, nel corso del suo discorso Obama ha sottolineato che gli Stati Uniti rappresentano oggi l'economia più forte e stabile del mondo, dopo aver creato 14 milioni di posti di lavoro in 70 mesi. Inoltre il presidente ha precisato che questo è il momento di concentrarsi sulla creazione di una solida giustizia sociale, basata sulle pari opportunità per tutti.

«Chiunque sostenga che l'economia americana è in declino sta descrivendo una realtà di cartapesta. Quello che è vero e che rende molti americani ansiosi è che l'economia sta cambiando in maniera radicale», ha dichiarato il presidente americano.

Il discorso dell’inquilino della Casa Bianca si è poi spostato sui grandi temi internazionali: il terrorismo, l'Isis e al Qaida. «Ci stiamo concentrando sulla distruzione dell'Isis, che non ha affatto innescato la Terza guerra mondiale. Gruppi di guerriglieri a bordo di qualche pickup e menti devastate che tramano complotti nei garage costituiscono un pericolo enorme per la popolazione civile e devono essere fermati. Ma non minacciano la nostra esistenza come nazione», ha detto Obama parlando agli ospiti presenti in tribuna nell'aula della Camera dei rappresentanti, dove c'era una sedia vuota per ricordare i morti delle ultime stragi in America e in Francia.

«L'unico rammarico della mia presidenza è che il senso di diffidenza tra le persone è cresciuto», ha concluso il presidente chiedendo la collaborazione del Congresso per trovare accordi che servano a una politica nuova e profondamente riformatrice.

[foto: quotidiano.net]

Antonella Sica

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