Aifa accoglie richiesta di Caterina di mettere indicazioni su farmaci testati su animali

PADOVA,30 DICEMBRE 2013-  Ha fatto subito scalpore il caso di Caterina, giovane padovana affetta da quattro malattie genetiche, dopo che ha dichiarato di essere a favore della sperimentazione sugli animali. Le sue parole,affidate a Facebook, le hanno procurato minacce e offese da parte degli animalisti. Per Caterina ora il problema non è il suo caso nello specifico, ma che l'Aifa ( Agenzia del farmaco) inserisca indicazioni specifiche sui farmaci testati sugli animali, in modo che il consumatore sia informato.

L'Aifa fa sapere che accoglierà la richiesta di Caterina. "Dopo la Talidomide molte altre tragedie sono state evitate grazie ai rigorosi test di sicurezza che coinvolgono alcune specie animali".  La Talidomide era un farmaco che circolava negli anni '60 e che provocò la nascita di molti bambini con malformazioni. "Ogni  nuova molecola prima di arrivare sull'uomo deve sottostare a rigorosi test di sicurezza". E per far sì che il cittadino sia informato, sui farmaci testati su animali verrà riportata l'indicazione specifica.

Federica Sterza

foto www.padovaoggi.it

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