Caos a Miss Universo 2025: accuse di sessismo, proteste e solidarietà per Miss Messico

Durante un evento pre-gara a Bangkok, un dirigente del concorso ha insultato pubblicamente Miss Messico definendola “stupida”. Il gesto ha scatenato un’ondata di indignazione globale, la protesta delle concorrenti e una risposta ufficiale della Miss Universe Organization.

Un evento che fa discutere: cosa è successo davvero?

Miss Universo 2025, attualmente in corso in Thailandia, non sta facendo parlare solo di moda, glamour e finali attesissime. Al contrario, il concorso è finito al centro di una forte polemica internazionale dopo un episodio accaduto il 3 novembre a Bangkok, durante un incontro trasmesso in diretta sui social.

La protagonista involontaria è Fatima Bosch, Miss Messico 2025, insultata pubblicamente da Nawat Itsaragrisil, dirigente dell’organizzazione e vicepresidente del concorso per l’area Asia-Oceania.

Il video della scena — circolato rapidamente su Facebook, TikTok e Instagram — mostra Itsaragrisil accusare la concorrente di non aver partecipato a un servizio fotografico promozionale e di non pubblicare abbastanza contenuti dedicati alla Thailandia sui suoi social.

A un certo punto, rivolgendosi a lei, avrebbe detto:

«Se fai solo ciò che ti dice il tuo direttore nazionale e non promuovi la Thailandia, allora sei stupida».

La risposta di Fatima Bosch e la protesta in sala

La reazione di Fatima Bosch è stata ferma e immediata. La modella si è alzata e ha replicato:

«Non mi stai rispettando come donna».

Subito dopo, il dirigente thailandese avrebbe tentato di interromperla, arrivando persino a chiamare la sicurezza per accompagnarla fuori dalla sala.

Quello che è accaduto dopo ha cambiato la scena.

Numerose concorrenti — tra cui Victoria Kjaer Theilvig, Miss Danimarca e Miss Universo uscente — si sono alzate in segno di solidarietà e hanno abbandonato l’evento.

La stessa Theilvig ha dichiarato:

«Questo non è intrattenimento: è una questione di diritti delle donne».

Reazioni sui social: l’hashtag #ISupportMissMexico diventa virale

L’episodio ha rapidamente innescato un effetto domino sui social: migliaia di utenti, fan e attiviste hanno condiviso il video definendo l’accaduto un atto di sessismo e abuso di potere.

Il movimento digitale #ISupportMissMexico ha ottenuto milioni di visualizzazioni, trasformando Fatima Bosch da vittima dell’incidente a simbolo globale di empowerment femminile.

Chi è Fatima Bosch?

• Età: 25 anni
• Origine: Teapa, Tabasco (Messico)
• Titolo: Miss Messico 2025 (eletta il 13 settembre a Zapopan)
• Formazione: Laurea in Fashion Design alla Universidad Iberoamericana
• Esperienze internazionali: Italia e Stati Uniti
• Background personale: ha raccontato di aver affrontato dislessia e ADHD, trasformandoli in punti di forza nel suo percorso di crescita.

Bosch ha dichiarato:

«Non sono una bambola da vestire o truccare. Sono qui per rappresentare le donne che lottano per farsi ascoltare».

L'intervento della Miss Universe Organization

A seguito delle polemiche, la Miss Universe Organization (MUO) ha rilasciato una nota ufficiale definendo l’episodio “inaccettabile” e ricordando che il concorso nasce per:

«Dare voce, dignità e visibilità alle donne, non per umiliarle».

Il presidente Raul Rocha Cantu ha confermato che la posizione di Itsaragrisil sarà «limitata o revocata» e che sono state avviate valutazioni su eventuali azioni legali.

Le scuse del dirigente: troppo tardi?

Sotto forte pressione mediatica, Nawat Itsaragrisil ha pubblicato un video di scuse in cui afferma:

«Se qualcuno si è sentito ferito, chiedo scusa».

Tuttavia, per molti fan, attivisti e concorrenti, le sue parole sono arrivate solo dopo la tempesta, non prima.

Perché questo episodio conta

Il caso Miss Messico ha riacceso il dibattito sull’evoluzione dei concorsi di bellezza, che negli ultimi anni hanno introdotto categorie per donne sposate, con figli, over 50 e con percorsi personali diversi, allontanandosi dal modello estetico tradizionale e avvicinandosi a una piattaforma sociale moderna.

L’incidente dimostra che il passaggio verso una cultura di rispetto, inclusione e parità non è ancora completo — ma Fatima Bosch e le concorrenti solidali hanno segnato un momento storico.

Conclusione

L’episodio avvenuto durante Miss Universo 2025 non è stato solo un momento di tensione: è stata una dimostrazione globale di quanto il rispetto delle donne, la libertà di parola e l’empowerment femminile siano temi ormai centrali anche in ambiti tradizionalmente legati all’apparenza.

La vera vittoria — almeno per ora — non è una corona, ma una voce che non si lascia più zittire.