Cerca

Camorra, preso in Brasile Pasquale Scotti

Filomena Immacolata Gaudioso
Condividi:
Camorra, preso in Brasile Pasquale Scotti
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

NAPOLI, 26 MAGGIO 2015 - Dopo anni di latitanza è stato arrestato in Brasile il super ricercato Pasquale Scotti. La Squadra Mobile della Questura di Napoli, il servizio centrale operativo e l'Interpol hanno arrestato a Recife, in Brasile, Pasquale Scotti, killer e braccio destro di Raffaele Cutolo, ex boss della Nuova Camorra Organizzata. "Pasqualino o' collier", così era stato soprannominato, era latitante dal 1985 e considerato tra i 10 criminali più pericolosi al mondo, era ricercato per omicidio e occultamento di cadavere. Scotti nel frattempo si era sposato con una donna brasiliana da cui aveva avuto due figli. Si faceva chiamare Francisco de Castro Visconti, imprenditore di successo con gestione di numerose attività, tra società di servizi e ristoranti. Quando alle ore 12, ora locale, è stato fermato dalla Polizia, Scotti aveva con sè documenti falsi. In un primo momento ha persino negato di essere il famoso killer della camorra. "Sono io, mi avete preso. Ma quel Pasquale Scotti non esiste più, è morto negli anni Ottanta, avrebbe detto il superlatitante agli uomini della Mobile e agli agenti della polizia federale brasiliana che lo hanno arrestato. Scotti è stato catturato in una panetteria mentre stava comprando i dolci. Dalle foto scattate oggi gli inquirenti non escludono che nel tempo si sia sottoposto a qualche intervento chirurgico di plastica facciale. 

 [MORE]

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano, ha così commentato l'arresto del super latitante Scotti: "Un colpo straordinario messo a segno dalla nostra squadra grazie alla preziosa cooperazione con le forze brasiliane. La caccia ai latitanti - sottolinea - va oltre i confini del nostro Paese per costruire una rete di legalità, il rafforzamento dei rapporti di collaborazione investigativa aumenta le possibilità di vittoria".

 

(foto:scrivolibero.it)

Filomena I. Gaudioso


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Filomena Immacolata Gaudioso

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.