Taranto, 23 maggio- Cosima Serrano, la madre di Sabrina e moglie di Michele Misseri, è stata iscritta nel registro degli indagati della Procura di Taranto per concorso in sequestro di persona, omicidio e soppressione del cadavere della nipote Sarah Scazzi. La notizia, è arrivata dopo il decreto di avviso di accertamenti tecnici non ripetibili, notificato nelle ultime ore alla zia di Sarah.[MORE]
Si tratta di esami di tipo dattiloscopico-biologico ordinati dalla procura di Taranto. I carabinieri del Ris di Roma dovranno esaminare del materiale sequestrato nella casa e nel garage Misseri ad Avetrana e compiere accertamenti sul Dna prelevato a Carmine Misseri e Cosimo Cosma, fratello e nipote di Michele Misseri indagati per concorso in soppressione di cadavere, alla stessa Cosima Serrano e a Ivano Russo, il giovane, a quanto pare, conteso tra la povera Sarah e Sabrina. Gli esami sono previsti per mercoledì 25 maggio.
Gli accertamenti sono stati richiesti in seguito al sequestro di due compressori e di un manometro che i Cc trovarono nell' ormai tristemente "celebre" garage dell’abitazione dei Misseri. L’attenzione dei Ris sarà focalizzata anche sul cellulare di Sarah e su alcune linguette metalliche che la vittima usava legare al telefono.
Sul terminale furono isolati due profili genetici, uno maschile e uno femminile, che tuttavia non sembrano appartenere né a Sabrina, né a Michele Misseri. Dopo queste valutazioni, è stata inoltrata la richiesta di prelevare il DNA di tutti gli indagati, coinvolti a vario titolo, nell'assassinio della piccola Sarah.
Davide Scaglione
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