CIVITA CASTELLANA (VITERBO), 18 MAGGIO 2013 - L’ennesimo tragico suicidio. Un’altra vittima di una crisi economica che attanaglia sempre di più il precario mondo del lavoro. Un cassintegrato di 50 anni, Gennaro De Luca, si è gettato dal ponte Clementino a Civita Castellana, in provincia di Viterbo, togliendosi così la vita.[MORE]
L’uomo, sposato e padre di tre figli, era ceramista in una azienda di ceramiche locale ma, secondo i primi accertamenti dei carabinieri, negli ultimi tempi temeva di perdere definitivamente il lavoro entro settembre.
«Purtroppo – afferma il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli – si sono sommate alcune situazioni personali ad altre che sta attraversando questa città. Direi che sono rammaricato è poco». Lo stesso sindaco descrive la situazione di crisi in cui versa il settore della ceramica della sua città: «prima ha colpito le aziende che fabbricano stoviglie e poi il settore dei sanitari. Oggi – continua il primo cittadino – su circa 70 aziende e tremila addetti, ben due terzi sono interessati dalla crisi: inoltre 50 di queste, superano i duemila lavoratori divisi tra i vari tipi di cassa integrazione, contratti di solidarietà e mobilità».
Dall'inizio dell'anno sembrano essere almeno 30 i casi di suicidio da addebitare alla crisi economica.
(Immagine da ilmessaggero.it)
Giovanni Maria Elia
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