Datagate, Berlino accusa: "Spiato il cellulare della Merkel". Salta accordo antiterrorismo UE - USA

BERLINO, 23 OTTOBRE 2013 - Si è aperta una crepa nel rapporto fra USA e Germania. Un'inchiesta condotta in Germania dal settimanale Spiegel, che riporta informazioni ottenute dai servizi segreti, ritiene plausibile che il cellulare della cancelliera tedesca sia stato tenuto sotto controllo per anni.

A denunciarlo è anche lo stesso governo tedesco che avrebbe ricevuto informazioni che supporterebbero la tesi portata avanti dal settimanale. La Merkel, appena appresa la notizia, ha immediatamente telefonato al presidente statunitense Barack Obama per chiedere delucidazioni, dichiarando che, nel caso in cui le informazioni si rivelassero corrette, la situazione sarebbe "inaccettabile".[MORE]

Obama avrebbe prontamente risposto che il governo statunitense "non sta monitorando" le conversazioni della cancelliera tedesca, e un portavoce dell'Nsa ha dichiarato che "il presidente non spia le sue comunicazioni e non lo farà".

Nel frattempo, il Parlamento UE ha chiesto all'Unione Europea, data la delicata situazione delle possibili intercettazioni, di sospendere l'accordo con gli Stati Uniti per il programma anti-terrorismo di tracciamento delle finanze.

(fonte www.rainews24.rai.it)
(foto www.businessinsider.com)

Elisa Lepone