Dl lavoro ha incassato fiducia alla Camera, oggi il voto definitivo

 ROMA, 15 MAGGIO 2014 – Martedì il decreto legge Poletti ha ricevuto la fiducia posta dal governo anche dalla Camera con 333 sì e 159 voti contrari. Il voto definitivo sul provvedimento che modifica l’attuale normativa dell’apprendistato e dei contratti a termine era atteso ieri ma è slittato ad oggi.

Lo slittamento non è stato causato dal provvedimento ma dagli altri punti all’ordine del giorno previsti nella seduta di ieri a Montecitorio, 170 in tutto. I deputati del M5S hanno ritirato quasi tutti quelli che erano stati presentati da loro per arrivare al voto sulla richiesta di arresto del deputato Pd Francantonio Genovese, tale punto era immediatamente successivo al voto del decreto Poletto, per cui anche questo è slittato ad oggi.

Il ritardo invece è stato maggiormente causato dai deputati Sel che hanno insistito per discutere tutti i punti presentati da loro, questo allo scopo di ritardare il voto del provvedimento sul lavoro che, a parere del partito, “rende ancora più precario il mercato del lavoro”.[MORE]

Il Movimento 5 stelle aveva avanzato la richiesta di andare avanti con seduta-fiume, così da riuscire a votare la questione Genovese, in questo caso voto sul Dl lavoro sarebbe arrivato intorno la mezzanotte. La presidente della Camera, Laura Boldrini, alle 20.30 ha messo ai voti tale richiesta, che è stata bocciata e quindi la discussione è stata rimandata a stamane.

L’obbiettivo è quello di arrivare al voto entro l’ora di pranzo, alla Camera la maggioranza è ampia quindi non dovrebbero esserci grossi problemi per il governo, e per la conversione definitiva in legge c’è tempo fino a lunedì prossimo. Il testo che verrà votato sarà quello che pochi giorni fa è uscito dal Senato, non sono state fatte modifiche.

Michela Franzone