Due catanzaresi in vetta alla classifica del concorso letterario nazionale Danilo Chiarugi
Cronaca Calabria

Due catanzaresi in vetta alla classifica del concorso letterario nazionale Danilo Chiarugi

martedì 4 ottobre, 2011

Catanzaro, 4 Ottobre - Due catanzaresi ai primi posti del concorso letterario nazionale "Danilo Chiarugi"

Martina Umbrello, 10 anni, frequentante la V elementare della scuola di S.Elia , continua ancora una volta a mietere successi ed a dare grandi soddisfazioni, a genitori in primis e poi a tutte le persone che la conoscono.[MORE]Martina, infatti, ha già partecipato ad altri concorsi di poesia a carattere nazionale, posizionandosi sempre tra i primi posti, tra cui un bel secondo posto ottenuto al Concorso Internazionale di Poesia "Coluccio Salutati". Martina ha anche partecipato e superato tante altre prove nazionali, in cui venivano misurate le sue conoscenze e le sue abilità matematiche. Insomma questa ragazzina è brava sia nelle materie scientifiche che in quelle umanistiche. Al concorso Danilo Chiarugi, giunto alla sua 18^ edizione e organizzato con il patrocinio del Comune di Ponsacco (PI) Assessorato alla cultura, indetto dal Centro studi “Giorgio La Pira” grande figura politica fiorentina, che ha ricoperto importanti incarichi governativi, Martina ha conquistato un ambitissimo 4° posto. Il concorso, articolato in tre sezioni, una delle quali detta “Giovanissimi” permette a ragazzi fino a 19 anni di età di parteciparvi. Sono pervenute ben 271 opere da cui sono state estratte le 18 finaliste della manifestazione. Con la poesia “Quiete d’inverno”, Martina ha raggiunto il suo risultato vincendo una coppa ed una pergamena. Altra nota lieta, nella sezione “Poesia” cui partecipavano adulti da 19 anni in poi brillantissimo secondo posto dell’altra catanzarese presente Prof.ssa  Marisa Provenzano, con il componimento “Le parole compagne di vita”.

Quiete d’inverno

Silenzio e pace,
tutt’intorno tace
quiete d’inverno,
quiete in eterno,
la terra innevata,
tranquilla e muta!
Il canto dell’uccello
col vento è andato via;
nell’aria si sente la sua nostalgia;
nel campo si scorge
un albero brullo,
il sole sorge
c’è quiete, il nulla...
Montagna maestosa
del silenzio sei gioiosa!
Nell’aria la pace si è sparsa
e la quiete d’inverno è nuovamente apparsa.
(Martina Umbrello)


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