Rifiuti contaminati a Crotone: mezzi Akrea bloccati per radioattività
Allarme sicurezza ambientale: camion della raccolta in quarantena dopo controlli radiometrici
Mezzi per la raccolta dei rifiuti fermi a Crotone: cosa sta succedendo
A Crotone alcuni mezzi per la raccolta dei rifiuti urbani sono stati messi in quarantena dopo il riscontro di livelli di radioattività superiori ai limiti di legge. A comunicarlo è Akrea, la società incaricata del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, che ha spiegato come il provvedimento sia scattato in modo automatico a seguito dei controlli di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
I veicoli coinvolti sono stati trasferiti e bloccati presso l’impianto regionale di Ponticelli, dove sono attualmente sottoposti alle procedure di messa in sicurezza.
I controlli radiometrici e l’attivazione delle procedure di emergenza
Secondo quanto riferito da Akrea, l’anomalia è stata individuata durante le fasi di accettazione dei rifiuti, grazie ai sistemi di controllo radiometrico installati nell’impianto di destinazione. Questi strumenti hanno rilevato una contaminazione radioattiva incompatibile con i parametri consentiti, facendo scattare immediatamente le procedure di emergenza.
In casi simili, la legge impone il blocco immediato dei mezzi e la loro messa in quarantena, con l’obiettivo prioritario di tutelare la salute pubblica, la sicurezza degli operatori e la protezione dell’ambiente.
Akrea: “Conferimenti scorretti e non autorizzati”
La società chiarisce che le difficoltà operative non sono riconducibili a carenze organizzative del servizio, ma a conferimenti scorretti e non consentiti effettuati da soggetti al momento ignoti. In particolare, nei carichi sarebbero stati individuati materiali anomali e pericolosi, tra cui rifiuti sanitari classificati come rifiuti speciali, che non possono essere smaltiti attraverso il normale circuito urbano.
Questa tipologia di rifiuti, infatti, è soggetta a canali di smaltimento dedicati e a protocolli rigorosi proprio per evitare rischi di contaminazione.
Ripercussioni sul servizio e sul decoro urbano
Akrea fa sapere di aver avviato immediatamente le procedure previste, in collaborazione con gli enti competenti, per il ripristino delle condizioni di sicurezza e la progressiva normalizzazione del servizio di raccolta.
Tuttavia, l’inutilizzo dei mezzi sottoposti a quarantena continuerà, almeno nel breve periodo, a generare criticità nella gestione ordinaria dei rifiuti, con possibili ripercussioni sul decoro urbano e sulla regolarità dei conferimenti in città.
L’appello ai cittadini: rispetto delle regole
La società rinnova infine un appello alla cittadinanza affinché vengano rispettate scrupolosamente le modalità di conferimento dei rifiuti. Akrea invita a evitare in modo assoluto l’immissione nel circuito urbano di rifiuti pericolosi, speciali o sanitari, ricordando che il loro smaltimento è regolato da procedure specifiche pensate per garantire la sicurezza di tutti.
Un corretto comportamento da parte dei cittadini resta un elemento fondamentale per prevenire emergenze ambientali e garantire un servizio efficiente e sicuro.
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