Due incidenti mortali sul lavoro in Puglia: vittime un operaio e un netturbino

Tragedia a Valenzano: muore un 46enne durante il montaggio delle luminarie

Grave lutto nel Barese, dove un operaio di 46 anni, Giovanni Faniulo, originario di Putignano, ha perso la vita nelle prime ore del mattino a Valenzano. L’uomo stava lavorando al montaggio delle luminarie per la festa patronale dedicata a San Rocco, quando – secondo una prima ricostruzione – sarebbe precipitato da un’altezza di circa tre metri.

Nonostante il tempestivo intervento del 118, ogni tentativo di rianimazione è risultato inutile. Faniulo, socio della ditta incaricata della fornitura e dell’allestimento delle luminarie, era impegnato nei preparativi per uno degli eventi più attesi dalla comunità.

Netturbino investito a Manduria: inutili i soccorsi

Poche ore dopo, un altro incidente mortale sul lavoro ha scosso la Puglia, questa volta nel Tarantino. Pasquale Dinoi, 53 anni, operatore ecologico in servizio per conto della Gialplast con un contratto stagionale, è stato travolto da una moto di grossa cilindrata mentre attraversava la carreggiata sulla strada che collega Manduria a San Pietro in Bevagna.

Il drammatico impatto è avvenuto all’altezza di un’isola ecologica, dove Dinoi stava svolgendo le operazioni di raccolta rifiuti. Il violento urto lo ha sbalzato sull’asfalto, causandogli traumi gravissimi. Trasportato in codice rosso all’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria, è deceduto poco dopo l’arrivo.

Indagini in corso per chiarire le cause

Sul luogo dell’investimento sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale di Manduria, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Le indagini proseguiranno per accertare eventuali responsabilità e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.

Questi due tragici episodi portano nuovamente al centro dell’attenzione il tema della sicurezza sul lavoro in Puglia, evidenziando la necessità di interventi e controlli più stringenti per prevenire simili tragedie.