Fase 2: Orsomarso, pubblicati primi bandi 'Riparti Calabria' "Scarica bandi in Pdf"
Economia Calabria Catanzaro

Fase 2: Orsomarso, pubblicati primi bandi 'Riparti Calabria' "Scarica bandi in Pdf"

martedì 19 maggio, 2020

Fase 2: Orsomarso, pubblicati primi bandi 'Riparti Calabria' "Scarica bandi in Pdf". Misure di sostegno al sistema produttivo varate da Giunta
CATANZARO, 19 MAG - L'assessore regionale alle attività produttive e al lavoro Fausto Orsomarso informa che sono stati pubblicati in pre-informazione, nella versione definitiva, i bandi del primo pacchetto di misure di sostegno al sistema produttivo calabrese varate dalla giunta regionale nell'ambito del piano 'Riparti Calabria'. "E' doveroso ringraziare tutti gli attori che hanno partecipato alla definizione di questi provvedimenti - commenta Orsomarso - perché non era mai capitato che in così poco tempo la Calabria rimodulasse 120 milioni di euro e predisponesse i relativi bandi. Ringrazio per la fiducia la presidente Santelli, il collega Spirlì che si è confrontato con i rappresentanti di settore dell'artigianato e del commercio, tutte le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e le categorie professionali con cui abbiamo dialogato in maniera costruttiva per dare risposte immediate e concrete alla più ampia platea possibile di aziende colpite dalla crisi economica legata all'emergenza covid".

"Oggi il presidente di Anac Francesco Merloni lancia un allarme sugli appalti pubblici bloccati, ma soprattutto avanza una proposta che ci auguriamo sia accolta dal Governo: un piano di assunzioni, attraverso un concorso rapido sul modello di quello già sperimentato per infermieri e medici, per assumere personale qualificato nelle Stazioni Uniche Appaltanti di Province e Città metropolitane. Si tratta di valorizzare al meglio le strutture che già sono avviate in questi cento enti e di costruire dei veri e propri Centri territoriali di progettazione e di gestione delle gare d'appalto pubbliche, in grado di supportare tutti gli enti, a partire dai Comuni". Lo sottolineano il presidente di Upi, Michele de Pascale, e il Coordinatore delle Città metropolitane, Dario Nardella, relativamente alla proposta avanzata oggi dal presidente di Anac, Merloni, di assumere 10.000 tecnici nelle Province e nelle Città metropolitane per sbloccare appalti e rilanciare le opere pubbliche. "E' evidente - sottolineano de Pascale e Nardella - che la prossima fase di ripresa dovrà prevedere ancora procedure e strumenti straordinari, e non solo per quanto riguarda la sanità. Dobbiamo affrontare l'altra emergenza, quella economica, con la stessa capacità di mettere in campo modalità nuove, mirate a ridare slancio alle imprese, soprattutto a quelle locali, soffocate dalla crisi. Le Stazioni Uniche Appaltanti delle Province e delle Città metropolitane - affermano ancora de Pascale e Nardella - devono essere considerate dal Governo come una straordinaria opportunità per assicurare un avvio rapido di un grande piano di investimenti su strade, ponti, viadotti e scuole superiori. Ma per questo servono risorse mirate e la possibilità di disporre nel più breve tempo possibile di personale in grado di gestire gli appalti dalla gara alla messa in opera del cantiere, anche attraverso piattaforme informatiche pubbliche che tengano insieme legalità e rapidità. Sono proposte che abbiamo già avanzato al Governo e su cui aspettiamo ancora risposte - concludono de Pascale e Nardella. Ci auguriamo che la voce autorevole del Presidente Merloni ci aiuti a trovare finalmente ascolto".

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Sostegno alla liquidità delle microimprese calabresi colpite dalla crisi Eventuali contributi ed osservazioni relativi all’Avviso, allo stato pubblicato in preinformazione, potranno essere inviati alla e-mail [email protected]. Le risposte relative a chiarimenti e/o approfondimenti saranno oggetto di FAQ che verranno pubblicate nell’area allegati e comunicati del sito Calabria Europa e sui social istituzionali del POR Calabria, dopo l’approvazione definitiva dello stesso Avviso.

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Lavora Calabria Dalla Regione Calabria un contributo a fondo perduto di sostegno alle PMI per l’occupazione

Con l’obiettivo di mettere a sistema 80 milioni di euro, a valere sull’Asse 3 del Por Calabria 14/20 – Azione 3.2.1, è in preinformazione l’avviso con cui la Regione Calabria intende finanziare le imprese calabresi dopo la prolungata interruzione dovuta all’emergenza Covid al fine di scongiurare i licenziamenti connessi alla crisi.

La misura è volta a sostenere i costi del lavoro aziendali mediante l’erogazione di un contributo a fondo perduto per il pagamento dei salari dei dipendenti delle PMI appartenenti al tessuto economico regionale il cui fatturato relativo all’anno 2019 sia stato superiore a euro 150 mila euro.

L’aiuto è concesso per 4 mesi, a decorrere da aprile 2020, e sarà calcolato tenendo conto del numero medio di Unità Lavorative Annue (ULA) dell’impresa, nell’esercizio 2019. Il contributo concedibile, con un’intensità di aiuto del 60%, è correlato ai costi salariali sostenuti dall’impresa nel periodo di riferimento.

La dotazione complessiva dell’avviso è ripartita per classi di imprese e la dotazione finanziaria della classe costituisce il limite massimo per la concessione degli aiuti alle imprese che, in base al numero degli ULA, si collocano nella stessa classe.

Le domande per accedere al contributo potranno essere presentate a partire dalla data indicata in fase di pubblicazione dell’avviso, utilizzando tassativamente la piattaforma informatica che sarà resa disponibile sul portale Calabria Europa e secondo le modalità tecniche che saranno a tal fine previste.

Le istanze saranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse disponibili. L’iter valutativo si concluderà a seguito della verifica dei requisiti di ricevibilità e ammissibilità al finanziamento. Fincalabra Spa, soggetto gestore della misura, procederà all'erogazione del contributo concesso in un’unica soluzione del 100% a partire dal giorno successivo a quello della pubblicazione degli esiti della valutazione.

Le istanze ammesse, ma sprovviste in tutto o in parte di copertura finanziaria, potranno essere finanziate con le economie verificatesi successivamente sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.


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