Forza Italia, in Puglia è resa dei conti tra Fitto e Berlusconi

LECCE, 12 APRILE 2015 - I venti di guerra in Forza Italia sembrano essere giunti ad un vero e proprio scontro. A duellare Silvio Berlusconi e Raffaele Fitto che stanno facendo delle elezioni per la presidenza della Regione Puglia il loro campo di battaglia.

Da un lato, dunque, l’europarlamentare Fitto, che in Puglia è il massimo esponente del partito forzista e che della stessa regione è stato governatore dal 2000 al 2005, il quale ha candidato alle prossime elezioni Francesco Schittulli. Dall’altro il Cavaliere che prima in Puglia ha commissariato il partito, nominando Luigi Vitali, e poi, a sorpresa, ieri ha lanciato la candidatura di Adriana Poli Bortone, appartenente a Fratelli d’Italia.

La contromossa dei “fittiani”, tuttavia, non si è fatta attendere e per stamattina è stato convocato il congresso cittadino di Fi al fine di eleggere il coordinato ed il direttivo del partito, in barba a qualunque commissariamento. «Per eleggere democraticamente il coordinatore cittadino e il direttivo di FI, a seguito del contestato commissariamento disposto da Luigi Vitali, la maggioranza degli iscritti al partito - si legge nella nota dei parlamentari salentini di Forza Italia Roberto Marti, Rocco Palese e Francesco Bruni- ha autoconvocato stamani a Lecce il congresso cittadino».

«Lecce è una delle poche città - si legge ancora - dove Forza Italia governa il Comune e la Provincia e ottiene da anni le percentuali di voti più alte d'Italia. Il commissariamento del Partito è dunque un atto incomprensibile e illegittimo politicamente prima ancora che statutariamente. La logica che in Forza Italia si commissari chi vince e si premi chi perde è assurda e ci sta portando a perdere ogni giorno consenso e credibilità».

«Oggi a Lecce - proseguono - ripartiamo dagli iscritti, che sono il cuore del partito e gli unici a essere legittimati a scegliere i vertici e la linea politica». A presenziare, si legge nella nota, il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, il presidente della Provincia, Antonio Gabellone, e parlamentari e consiglieri regionali, con seggi aperti fino alle 18 presso l’hotel Tiziano di Lecce.[MORE]

Intanto, sulla candidatura di Adriana Poli Bortone è intervenuto il leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni: «Per noi quella di Adriana Poli Bortone è ovviamente una proposta da considerare se si vuole mettere Adriana Poli Bortone nelle condizioni di giocarsi una partita e vincere e non è una proposta da considerare se Adriana Poli Bortone - ha voluto precisare ai microfoni del Gr Rai la Meloni - fosse lo strumento con il quale Silvio Berlusconi pensa di combattere la sua battaglia contro Raffaele Fitto. A oggi - ha continuato il leader di Fdi - non abbiamo motivi per ritirare il sostegno a Schittulli, poi se tutto insieme il centrodestra dovesse valutare un'altra candidatura che può ricompattare e Schittulli fosse disponibile a fare un passo indietro se ne parlerebbe ma ad oggi noi abbiamo sostenuto la candidatura di Schittulli e obiettivamente stiamo ancora sostenendo questa candidatura». 

(Immagine da quotidiano.net)

Giovanni Maria Elia